Il servizio, gratuito fino a 500 mq di superfici di copertura, è riservato a chi
non ottiene il contributo per la rimozione con i bandi periodici e incentiva le
bonifiche anche di modiche quantità di cemento-amianto. E’ richiesto solo il
pagamento di un diritto di accesso per lo smaltimento nella discarica comunale
di Casale Monf.
Le lastre, adeguatamente imballate, vengono ritirate presso i cantieri di
bonifica dietro richiesta da presentare al Comune di Casale Monferrato:
Centro Informazione Amianto – Comune di Casale Monf.
ore 9,00 : 12,00 dal lunedì al venerdi - Via Mameli 10 – tel. 0142-444.346
scarica la modulistica e le informazioni sul procedimento:
•
Domanda servizio ritiro pacchi / accesso in discarica
•
Modulo pagamento diritto accesso discarica
•
Informazioni sul procedimento
•
Modalità di confezionamento dei pacchi
Nel caso di interventi poco significativi (bordure aiuole, piccole tettoie,
pollai, etc…) che non necessitano di ponteggi ed opere provvisionali, il
proprietario che ritiene di eseguire direttamente le operazioni di rimozione,
incapsulamento e imballaggio delle lastre deve comunque garantire ed attestare
il rispetto delle norme tecniche vigenti, presentando oltre alla richiesta di
ritiro a domicilio anche dichiarazione integrativa.
Sono fornite le informazioni sulle modalità di bonifica necessarie:
Centro Informazione Amianto – Comune di Casale Monf.
ore 9,00 : 12,00 dal lunedì al venerdi - Via Mameli 10 – tel. 0142-444.346
scarica la modulistica e le informazioni sul procedimento:
•
Modello di autocertificazione per lavori in economia
•
Informazioni sulle modalità di bonifica
Se viene rilevata la presenza nella superficie di pavimentazione del cortile d’
abitazione di materiale friabile simile al cemento, con presenza di fibre
affioranti, o se nel sottotetto è presente uno strato di 10-15 cm di polvere
(non la solita polvere che si deposita nei locali, ma uno strato consistente
appositamente livellato!) e se risulta memoria di un intervento di “posa” del
polverino da parte di genitori, nonni, zii ecc… è importante segnalare la
situazione al Comune di Casale Monferrato. Verranno attivate le procedure
previste per l’ intervento.
E’ sempre possibile segnalare la presenza di “polverino” al Comune di Casale:
ARPA e ASL effettuano accertamenti e se confermato, il sito viene comunicato al
Ministero Ambiente per il censimento. Seguono progettazione ed esecuzione
gratuita.
scarica le informazioni sul procedimento:
•
Cosa fare per il “polverino”
La normativa italiana non impone l’ obbligo di rimozione, ma una adeguata
valutazione del rischio cui segue la scelta del tipo di intervento da
effettuare.
Oltre alla rimozione sono possibili la sovracopertura che isola le lastre dal
contatto con l’ esterno e il trattamento con prodotti incapsulanti.
Questi ultimi tipi di intervento non sono oggetto di alcun contributo nell’ area
casalese: si ritiene che l’ enorme diffusione di materiali contenenti amianto e
l’ elevata percentuale di patologie tumorali connesse all’ esposizione all’
amianto renda necessaria l’ eliminazione progressiva e controllata di tutte le
possibili fonti di rischio, secondo il piano di interventi autorizzato dal
Ministero dell’ Ambiente ed organizzato da Comune, Regione, ASL, ARPA,
Provincia.
In ogni caso, i proprietari di fabbricati con presenza di amianto sono obbligati
a provvedere alla manutenzione periodica dei manufatti secondo le disposizioni
tecniche del D.M. 06/09/1994, a pena di sanzioni:
•
Informazioni sugli obblighi di controllo e manutenzione
Una delle fonti di inquinamento è rappresentata dal riciclaggio dei FELTRI
utilizzati nel processo produttivo di tubi e lastre: grandi teli impregnati di
fibre di amianto, (dimensioni medie 2,00 x 6,00 m) recuperati dai cittadini e
riutilizzati per la chiusura perimetrale di tettoie o stesi a pavimento nei
sottotetti.
Per informazioni:
ore 9,00 : 12,00 dal lunedì al venerdi – Via Mameli 10 – tel. 0142/444.211