IL B.T.I.
La stragrande maggioranza dei
prodotti impiegati dal Progetto, tanto in risaia quanto in altri focolai di
sviluppo larvale, sono delle soluzioni
acquose a base di B.t.i.
Il B.t.i. è un cosiddetto prodotto biologico, ossia un organismo vivente
o un suo derivato impiegato per combatterne un altro.
Nel caso del B.t.i. si tratta
delle tossine prodotte da un normale
batterio del suolo e dell’acqua, il Bacillus thuringiensis israelensis, da cui l’acronimo B.t.i.
Queste tossine hanno l’importante proprietà di essere tossiche
esclusivamente per le larve di alcuni ditteri (insetti che allo stadio
adulto hanno sole due ali), fra cui le zanzare. Questo avviene grazie ad alcune
caratteristiche del loro sistema digerente, all’interno del quale le tossine
agiscono danneggiandolo pesantemente e conducendo l’organismo alla morte. Tali
caratteristiche si trovano solo in queste larve.
Tutto ciò fa del B.t.i. un
prodotto eccezionale per la sua innocuità
nei confronti dell’ambiente. Gli unici organismi che saranno uccisi dal B.t.i. nel corso del Progetto sono
le zanzare, poiché gli altri ditteri sensibili vivono in ambienti differenti e
necessitano dosi molto maggiori di prodotto.
Questi dati emergono da numerosi test scientifici compiuti su piante e animali,
uomo compreso, e dall’ormai decennale
uso che si fa di questi prodotti in tutto il mondo.
Infine il B.t.i. è completamente
biodegradabile, non lascia residui e
scompare completamente nel giro di pochi giorni dall’ambiente in cui viene sparso.
Pertanto eventuali timori sulla
sua pericolosità per le colture o per chi venisse a
contatto con i prodotti sparsi nel corso della campagna di lotta alle zanzare,
risultano del tutto ingiustificati.