|
|
PUBBLICATO L’AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA CESSIONE DELLA FARMACIA MISERICORDIA
|
15/9/2003
|
|
|
E’ stato pubblicato lunedì 8 settembre l’avviso di asta pubblica per la cessione da parte del Comune della titolarità dell’esercizio commerciale della farmacia Misericordia di via Lanza 99 a Casale.
L’asta avrà luogo mercoledì 15 ottobre 2003 alle ore 10, nel palazzo Comunale ed il prezzo base è fissato, come da perizia asseverata, in € 1.137.137,46 relativamente all’avviamento commerciale e in 120.000 € relativamente agli arredi antichi. Per quanto riguarda questi ultimi è stato richiesto il nulla osta alla Soprintendenza e, in caso di diniego, l’arredo rimarrà di proprietà del Comune e la stima del suo valore (cioè 120.000 € ) verrà dedotto.
Chi desidera partecipare alla gara dovrà far pervenire la documentazione richiesta entro le ore 12 di martedì 14 ottobre.
Il nuovo proprietario avrà tempo quindici giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva per provvedere al versamento, in unica soluzione, del prezzo stabilito.
Nel frattempo la società SICER S.p.A. , proprietaria del Palazzo della Misericordia, ed il Comune hanno sottoscritto il contratto di locazione relativo ai locali in cui viene svolta l’attività della Farmacia.
“La stipula del contratto di locazione era la condizione necessaria per garantire che la farmacia potesse restare nella zona attuale, garantendo così il servizio ai cittadini come negli anni trascorsi– dichiara l’assessore al Bilancio ed alla Programmazione Economica Renato Gagliardini – è stato possibile superare le difficoltà iniziali in merito al contratto anche grazie all’interesse che la società SICER ha dimostrato al mantenimento della farmacia nel palazzo della Misericordia, che, peraltro, così restaurato conferisce nuovo decoro a tutta via Lanza”.
Vediamo in sintesi gli aspetti del contratto di affitto.
Il nuovo proprietario della farmacia dovrà versare nei primi quattro mesi, periodo nel quale resterà nei locali già occupati attualmente dall’esercizio, un canone complessivo di 6.000 € . Per i due anni successivi si trasferirà provvisoriamente in un locale adiacente di 150 mq , versando una somma di 12.600 € all’anno. Trascorso tale periodo potrà prendere possesso dei locali destinati definitivamente alla farmacia e composti da una superficie lorda di 187 mq al piano terreno e di 205 mq nel seminterrato, come magazzino. Per i primi due anni nei quali occuperà i locali definitivi il canone sarà di 30.000 € all’anno. Se si escludono i primi quattro mesi, pertanto, il nuovo proprietario dovrà pagare una media di 21.300 € all’anno. Soltanto dopo questo periodo si passerà al canone di locazione definitivo, fissato in 42.000 € annuali. Trascorsi quattro anni dal trasferimento nei locali definitivi il conduttore avrà la possibilità di recedere anticipatamente dal contratto o di proseguire nell’attività.
“ Sebbene sia convinto che i Comuni possano svolgere una politica importante nel settore delle farmacie, e gestirle con efficacia, efficienza ed economicità, - commenta l’assessore Gagliardini – sono consapevole altresì che nella nostra città non si è sviluppata nel corso degli anni passati una politica in tal senso, per cui non c’erano più le condizioni per conservare la proprietà comunale di una sola farmacia. siamo così passati all’alienazione per destinare le risorse liberate a favore di un investimento di grande valore sociale, quale la futura scuola dell’Infanzia che sorgerà nei locali del Piccolo Seminario. In quanto al nuovo proprietario della farmacia, riconosco che dovrà affrontare inizialmente alcuni disagi, ma non potevano oggettivamente essere superati, a causa delle opere di ristrutturazione previste e sono convinto che, ad opera finita, la farmacia ne rimarrà fortemente valorizzata dimostrandosi, per l’acquirente, un buon investimento”.
|
|
