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Illuminazione pubblica: uso più razionale e maggiori risparmi 24/7/2003
Varato il piano per il risparmio energetico nel Comune di Casale.
Il lungo periodo di siccità che contraddistingue l’estate 2003 ha portato all’attenzione di tutti il problema dell’uso più razionale dell’energia elettrica.
A seguito della situazione critica verificatasi in ambito nazionale è stato varato un piano energetico che riguarda anche la nostra provincia e che indica, in caso di emergenza, le possibili interruzioni . Già la scorsa settimana sono stati indicati sugli organi di stampa i giorni e le zone previste in caso di black-out.
Il Comune di Casale, nel frattempo, ha contattato l’AMC, gestore della rete di illuminazione pubblica, per definire interventi volti a ottimizzare e razionalizzare il consumo di energia elettrica .
“ Sono soddisfatto per la sensibilità riscontrata fra i colleghi di giunta ed in modo particolare dal Vicesindaco Ettore Coppo, che si è già fatto promotore di alcuni interventi concordati con l’AMC .- dichiara l’Assessore alla Tutela Ambientale Riccardo Revello - Questo piano di uso più razionale dell’illuminazione pubblica dà attuazione ad una serie di richieste che ho presentato in sede di discussione collegiale”.
Ecco in sintesi gli interventi previsti:
- Da giovedì 24 luglio sono operativi i quadri di controllo che regolano i flussi di tensione dell’energia in piazza Castello. Dalla mezzanotte la tensione che alimenta tutta la pubblica illuminazione si abbasserà da 220 V a 170/180 V, producendo un minor consumo, ma garantendo comunque la diffusione luminosa sulla piazza e sui monumenti. Questo sistema di abbassamento controllato di tensione è già operativo nei quartieri di Oltreponte, Nuova Casale, corso Valentino e Priocco. Qualora vengano segnalate emergenze sulla linea che alimenta il centro storico si prenderà in considerazione anche la riduzione dell’illuminazione del Castello e di Santa Caterina.
- Nel parcheggio COFI il 50% dei fari si spegnerà a mezzanotte ed il restante sarà alimentato con tensione inferiore.
- Saranno introdotti timer di controllo per le zone nelle quali, a notte fonda, non è strettamente necessaria l’illuminazione.
Il vicesindaco Coppo è impegnato con l’AMC affinchè l’azienda realizzi un piano complessivo di risparmio energetico per tutta la città , tenendo conto che le linee installate negli ultimi anni sono già dotate di criteri per un uso razionale. Coppo verificherà , sempre con l’AMC, la possibilità di ritardare al massimo i crepuscolari (che regolano l’accensione della pubblica illuminazione), così da consentire un risparmio di circa 35/40 minuti giornalieri. La previsione di risparmio per i quartieri dove questa operazione verrà introdotta è del 18/20 % .
“Se consideriamo che mediamente in un anno si spendono 400.000 € per l’illuminazione pubblica, è evidente che il risparmio che si potrà ottenere potrà essere davvero interessante – conclude l’Assessore Revello - Desidero inoltre ricordare che a settembre partirà la campagna di sensibilizzazione per installare impianti fotovoltaici, iniziativa che ha nella Regione l’Ente promotore e che prevede anche adeguati finanziamenti ai cittadini.”