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Al via la bonifica del polverino di amianto in un’abitazione a San Germano
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14/5/2003
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La Giunta di Casale Monferrato ha approvato l’intervento di bonifica del polverino di amianto in un’abitazione di San Germano, un’operazione condotta in modo sperimentale e coordinata dall’Assessorato Tutela Ambiente del comune casalese e dal Settore Ambiente della Regione Piemonte con l’approvazione del Ministero dell’Ambiente e della Sanità.
I lavori dovrebbero richiedere circa tre mesi e la gara di appalto è stata bandita dopo aver fissato precisi criteri di economicità ma soprattutto di rigide norme di sicurezza che tutelino la salute dei cittadini; il costo dell’intervento sarà di circa 42.000 euro e utilizzerà fondi del Piano Territoriale Tutela Ambientale.
L’intervento dovrà procedere alla rimozione del micidiale polverino dal sottotetto dell’abitazione, dove era stato usato come materiale isolante: una prassi deleteria e diffusa nei decenni scorsi per riutilizzare lo scarto di lavorazione dell’amianto prodotto dalla Eternit.
“La rimozione avverrà dopo un adeguato isolamento dall’ambiente circostante – ha dichiarato l’Assessore alla Tutela Ambiente Riccardo Revello – per evitare qualsiasi dispersione delle fibre di amianto. L’abitazione di San Germano e un intervento analogo che inizierà a Ticineto costituiscono una fase sperimentale, dopo la quale contiamo di poter partire con la bonifica delle situazioni più a rischio nel privato, una quarantina delle quali interessano il polverino e rappresentano la priorità dell’amministrazione dopo la bonifica degli stabilimenti di via Oggero”.
L’intervento a Ticineto riguarderà la rimozione di polverino dalla centralissima Piazza Martiri della Libertà, dove già da anni si era proceduto alla copertura delle fibre di amianto con materiale inerte per evitarne la dispersione.
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