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Casale rende omaggio a Carlo Vidua
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7/5/2003
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La vita, le opere e il percorso personale di Carlo Vidua stanno per essere celebrati a Casale con una importante serie di iniziative di carattere culturale che a partire dai prossimi mesi coinvolgeranno la città e la Regione.
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Già da tempo l’Amministrazione attuale e le precedenti sono impegnate nell’obiettivo di recuperare, salvaguardare il patrimonio storico, letterario e iconografico legati all’illustre personaggio casalese.
L’Assessore per la Cultura Carlo Baviera ci anticipa alcune tappe del grande progetto che nei prossimi mesi vedrà la pubblicazione del primo volume dedicato all’opera omnia delle lettere di Carlo Vidua e che si articolerà successivamente nella realizzazione dei volumi successivi e nell’apertura di alcune sale del Museo Civico a lui dedicate: “già la Regione è intervenuta per sostenere il progetto con un finanziamento erogato nel 2000. Mentre si lavorava alla realizzazione dei volumi si è proceduto anche all’acquisizione dell’archivio che comprende oltre alle opere letterarie anche una serie di incisioni che sono state restaurate, un fondo librario e diversi manoscritti musicali. Grazie alla collaborazione con il Professor Andrea Testa ed il giornalista Roberto Coaloa saremo pronti entro quest’anno alla presentazione del primo volume delle lettere di Vidua”.
Ripercorriamo brevemente le tappe del progetto.
Il Progetto Vidua nasce nel 1997 per iniziativa di Robertino Ghiringhelli, Andrea Testa e Roberto Coaloa con l’obiettivo di pubblicare i documenti inediti e gli scritti di Carlo Vidua presenti nell’Archivio Storico del Comune di Casale e in diversi archivi italiani e stranieri: il progetto è il coronamento del percorso intrapreso dal 1986 con studi, convegni e apertura di sale al Museo Civico. Articolato sulla falsariga dei volumi delle lettere del Vidua pubblicate (dopo opportuna censura ed edulcorazione) da Cesare Balbo nel 1834, il progetto intende produrre un’opera definitiva e criticamente commentata, grazie al recupero degli originali delle lettere giovanili. Si procederà alla pubblicazione (in una prima fase) di due volumi di scritti, accompagnati da un volume introduttivo. Il primo volume riguarderà tutte le lettere dell’edizione Balbo integrate nelle omissioni, più tutti gli inediti presenti negli archivi di Casale, Roma e Torino (relativi agli anni 1804 – 1815); il secondo volume riguarderà le relazioni inedite di viaggio e i taccuini relativi al primo grande viaggio. L’opera è preceduta da un volume introduttivo, contenente un saggio su Carlo Vidua, immagini e riproduzioni che possano guidare il lettore attraverso i percorsi del viaggiatore casalese: sarà questo il primo volume ad essere presentato , verso la fine dell’estate 2003.
Esaurita questa prima fase si proseguirà con un terzo volume relativo alle lettere del viaggio negli Stati Uniti e con un quarto volume sull’ultimo viaggio in India, Cina ed Indonesia.
Tutta l’opera è curata da Andrea Testa e Roberto Coaloa, con la supervisione scientifica di Robertino Ghiringhelli, ordinario di Storia delle Dottrine Politiche all’Università Cattolica di Milano. Andrea Testa è professore di Storia delle Dottrine Politiche all’Università Cattolica, sede di Piacenza e ha dedicato a Carlo Vidua numerose pubblicazioni, individuando per primo nel Fondo Patetta presso la Biblioteca Apostolica Vaticana tutte le lettere originali di Carlo Vidua a Cesare Balbo, rintracciando altresì negli Stati Uniti lettere inedite scritte ai più rilevanti personaggi politici americani del tempo (fra cui il Presidente Thomas Jefferson) e proponendo un’analisi comparativa fra il viaggio di Vidua e quello di Toqueville. Roberto Coaloa è pubblicista e collaboratore con Il Sole – 24 ore: ha organizzato molti convegni sul Vidua, la mostra a Conzano nel 1996 e ha individuato all’Archivio di Stato
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