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Al via il recupero del Parco della Cittadella di Casale Monferrato 28/4/2003
E’ stato deliberato in data 23 aprile il progetto definitivo di recupero ambientale dell’area della Cittadella di Casale.
Il lavoro, che prevede un primo lotto con una spesa di 240.000 € su un totale di 516.000 €, sarà reso possibile grazie ad un finanziamento della Regione Piemonte – Assessorato Ambiente, ottenuto dal Comune di Casale Monferrato tramite la Legge Regionale n. 32 ed all’interessamento del dr. Vincenzo Maria Molinari, responsabile della Direzione Ambiente.
L’intervento, suddiviso in due lotti, prevede la riqualificazione del patrimonio arboreo su 91.250 mq, tramite la sostituzione di una parte dell’attuale bosco di robinie con essenze arboree autoctone quali acero campestre e montano, ontano nero, carpino bianco, frassino maggiore, pioppo bianco, ciliegio selvatico, quercia di fiume e tiglio campestre. Verranno inoltre introdotti cespugli di corniolo, nocciolo, biancospino, berretta da prete, ligustro selvatico, caprifoglio e viburnum “palla di neve” e lantana.
L’introduzione di queste essenze, oltre ad aumentare la biodiversità vegetale, favorirà la presenza di svariati insetti e farfalle, sino ad ora assenti in un bosco di sola robinia, e conseguentemente lo stazionamento di uccelli insettivori e rapaci, tra cui la miliaria calandra (o strillozzo) piccolo volatile ormai quasi scomparso nel Nord Italia.
L’intervento, curato dal dr. Carlo Bidone, presidente dell’Ordine degli Agronomi della Provincia di Alessandria, prevede il diradamento delle attuali superfici boscate degradate, al fine di consentire un riequilibrio dell’ecosistema e della selvicoltura.
Per garantire l’attuale equilibrio naturale, il secondo lotto non verrà avviato sino a quando l’area interessata dalla prima fase di ripiantumazioni non sia divenuta fruibile dalle specie animali ad essa legate.
I sentieri, recuperati negli ultimi anni grazie all’intervento di Junioratletica e dell’Associazione Nazionale Alpini, verranno delimitati da una rustica staccionata in legno trattato con olio di lino, per garantire l’assenza di tossicità. Oltre alle aree previste per il riposo, il moto, il pic-nic e le attività sportive ecocompatibili verrà realizzato, sfruttando l’insenatura del terreno, un anfiteatro naturale per consentire lo svolgersi di rappresentazioni teatrali e concerti.
Contestualmente al progetto di riqualificazione l’Amministrazione intende caratterizzare il Bosco della Cittadella, storico luogo teatro di battaglie, come uno spazio dedicato all’armoniosa coesistenza tra uomo e ambiente, trasformandola secondo le parole dell’Assessore Riccardo Revello “in una Cittadella della Pace, ove le persone saranno accompagnate lungo i percorsi da frasi e poesie inerenti la pace.”
Ma le potenzialità del Bosco della Cittadella non si esauriscono qui.
Infatti nelle previsioni dell’Assessorato alla Tutela dell’Ambiente e del Comitato Cittadella figura la realizzazione di un orto botanico, di spazi dedicati alle attività di educazione ambientale e di percorsi per i non vedenti e per i portatori di handicap.