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CENTRO POLIFUNZIONALE SPORTIVO: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE MANTIENE IL SUO IMPEGNO E SOLLECITA LA REGIONE 17/4/2003
Dovrebbe sorgere nell’area di San Bernardino a Casale Monferrato ed estendersi su una superficie complessiva di 13.300 mq. Mercoledì mattina la giunta comunale ha approvato il progetto che prevede la creazione di un centro natatorio polifunzionale, proprio nell’area dove alcuni anni fa è stato costruito il nuovo Palasport e che nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale dovrebbe diventare punto di riferimento per una vasta area territoriali che va oltre il comprensorio casalese. Entro la fine del mese il progetto, interamente realizzato dall’ufficio tecnico dell’Assessorato ai lavori pubblici, verrà inoltrato in Regione con la richiesta di finanziamento.
“ L’obiettivo – dichiara Ettore Coppo - è di creare di un impianto natatorio polifunzionale e polisportivo che andrà a soddisfare non solo le esigenze delle società sportive natatorie, ma anche le esigenze complementari delle società sportive di basket, di pallavolo, di calcetto, ginniche etc. nonché le esigenze di un'ampia porzione della popolazione di Casale.
Pertanto il nuovo centro natatorio svolgerà una importante funzione di supporto e completamento alle attività sportive agonistiche che trovano spazio nelle altre due vicine strutture sportive già realizzate: palazzetto dello sport e tensostruttura, continuando un processo di sviluppo di una cittadella sportiva iniziato con la realizzazione di questi due impianti sportivi.”
Proprio per questo motivo ci aspettiamo – continua Ettore Coppo -che intorno a questo progetto si coagulino tutti i rappresentanti della città di Casale in Consiglio Regionale, E’ un’occasione molto importante per la nostra città che ha avviato una politica di recupero, valorizzazione e creazione di infrastrutture capaci di servire i casalesi, ma anche attirare ed accogliere un flusso dall’esterno. La creazione del centro natatorio polifunzionale infatti si accompagnerebbe al progetto di recupero del Castello ed alla creazione del Polo Fieristico “

La struttura è suddivisa su tre piani :
1) piano interrato con impianti tecnologici per il funzionamento della struttura
2) primo piano con tre vasche
Ø la 12,50 x 25 per nuoto ed attività agonistica. Risulta idonea per le manifestazioni di tipo agonistico di nuoto ( qualsiasi campionato in vasca corta ),nuoto per il salvamento, pallanuoto maschile ( categoria esordienti maschile ),pallanuoto femminile (serie B e C nuoto sincronizzato ( categoria esordienti )
Ø la 9 x 9 per bambini e principianti con annessa vasca idromassaggio,
Ø la 6 x 4 per l’acquaticità e la riabilitazione
3) Piano secondo con area benessere ( sauna) e fitness con due palestre una per attività riscaldamento, preparazione atletica squadre sportive, corsi di attività aerobica ed una attrezzata per pesistica e body building.
Presenta caratteristiche fortemente innovative
1) La possibilità di provvedere alla copertura e scopertura delle piscine attraverso lo scorrimento del tetto a pannelli su rotaie. Un meccanismo semplice, ma che consentirà di utilizzare la piscina sempre, in qualunque stagione e con qualunque condizione metereologica.
2) Il riciclo del calore.Particolare attenzione si è posto al contenimento dei consumi energetici limitando la dispersione di calore dell’ edificio ( coibentazione delle pareti, serramenti con retrocamera, isolamento delle coperture etc. ) sia adottando soluzioni di avanguardia per il recupero del calore dagli impianti tecnici di deumidificazione ambiente e scarico acqua vasche e docce. Sono stati pertanto adottati recuperatori di calore che, inseriti nei vari impianti, sono in grado di riutilizzare il calore in quantità pari a circa il 90% e che invece verrebbe perduto se si utilizzassero impianti di tipo tradizionale. In termini economici il risparmio energetico ottenuto è stato valutato pari a circa l’ 80% rispetto ai costi sostenuti con impianti tradizionali.

Presentata la domanda in Regione Piemonte entro la fine del mese, la risposta dovrebbe giungere nell’arco di 2 o 3 mesi. Il Comune ha previsto che dalla data in cui dovesse giungere l’ok al finanziamento ci vorranno 41 mesi per la realizzazione dell’intero complesso.
“ L ‘area sulla quale dovrebbe sorgere il centro Polifunzionale infatti è già di proprietà comunale, questo fa si che il progetto poggi su basi concrete. Ci manca solo il si della Regione per iniziare” conclude Ettore Coppo