Si è tenuta in Comune una riunione fra Amministratori, Protezione Civile e forze dell’ordine e sono state fissate le linee di attuazione del piano di sgombero e successivo brillamento.
Per maggior sicurezza le bombe verranno fatte brillare in due giorni distinti, nella mattinata di sabato 26 e nella mattinata di domenica 27 aprile: per tutte e due le date è previsto uno sgombero che inizierà alle ore 7 per completarsi entro le ore 9, con servizi di assistenza attivati da parte di Comune e Protezione Civile.
“I due ordigni sono da mille libbre l’uno, la tipologia di bombe da aereo della seconda guerra mondiale con cui Casale ha ormai, purtroppo, una certa familiarità – dichiara il Sindaco Paolo Mascarino – negli anni precedenti e lo scorso agosto abbiamo visto operazioni di brillamento analoghe. In questo caso gli ordigni sono doppi, e quindi si è preferito ridurre il rischio sdoppiando le operazioni. Ci rendiamo conto dei due giorni di disagi arrecati dalla necessità di evacuare zone intere, ma è assolutamente necessario prendere tutte le misure per la salvaguardia della sicurezza e sono certo che i cittadini capiranno l’importanza della loro collaborazione”.
Per le giornate di sabato e di domenica si è provveduto ad individuare nella parte di città interessata nel raggio di 1000 metri dal luogo di brillamento una zona di sgombero e una zona di attenzione.
I residenti in dette zone dovranno attenersi alle seguenti prescrizioni:
- Zona di sgombero
In ciascuna delle due giornate dalle ore 9.00, ora di inizio delle operazioni e fino all’ultimazione nessuna persona potrà rimanere nella zona sia all’interno che al di fuori degli edifici.
Per l’accoglienza di chi non potesse trovare altra sistemazione verrà aperto un centro presso la Scuola Media Trevigi - Via Trevigi 10 e si assicurerà la distribuzione del pranzo.
Le persone costrette a letto per motivi di salute verranno ospitate presso la Casa di Riposo.
Un servizio di trasporto mediante ambulanze verrà assicurato per trasferire chi non sia autosufficiente al Centro di Accoglienza o presso la sistemazione autonomamente individuata.
Un servizio navetta dalle ore 7.00 alle ore 8,45 effettuerà trasporti dalla zona di evacuazione al Centro di Accoglienza (dove sarà allestito anche uno spazio per gli animali domestici) e provvederà ad assicurare il rientro al termine delle operazioni.
Per tutta la durata delle operazioni le Forze dell’Ordine assicureranno presidio per evitare episodi di sciacallaggio.
- Zona di attenzione
In ciascuna delle due giornate dalle ore 9.00 i residenti e gli esercenti attività produttive in detta zona dovranno attenersi ad alcune prescrizioni.
Nessuna persona potrà circolare o sostare in strada o in spazi aperti, per evitare di essere colpita da eventuali schegge di vetro, intonaci, cornicioni ed altri corpi contundenti che dovessero cadere dagli edifici a seguito dello spostamento d’aria causato dall’esplosione; coloro che rimarranno in casa dovranno stare nelle stanze più interne, evitando assolutamente di avvicinarsi alle finestre.
I residenti in entrambe le zone dovranno adottare, a tutela delle abitazioni, le seguenti precauzioni:
- dovranno essere chiuse le persiane o tapparelle delle abitazioni e degli altri luoghi, lasciando aperti i vetri delle finestre per evitare danni derivanti dall’esplosione;
- nelle abitazioni e negli altri luoghi dovranno essere opportunamente fissati, o comunque rimossi e messi in sicurezza, tutti gli oggetti fragili.
- dovrà essere contenuto il massimo possibile il consumo di energia elettrica.
Per quanto riguarda la circolazione nelle strade interessate all’operazione, per entrambi i giorni di sabato 26 aprile e domenica 27 aprile ecco le misure decise:
- il ponte stradale sul Po verrà chiuso totalmente a partire dalle ore 9.00 e fino alla conclusione delle operazioni
- sarà possibile il transito autostradale liberalizzato tra i Caselli di Casale Nord e Casale Sud
- gli accessi alla zona di attenzione verranno bloccati per tutta la durata delle operazioni
I residenti in entrambe le zone possessori di autovetture dovranno ritirarle in rimesse o almeno parcheggiarle dietro ripari naturali o artificiali (muri, abitazioni) dalla parte opposta rispetto alla zona di brillamento.
Per informazioni e richieste relative a segnalazione di persone allettate o che necessitino di trasporto e per richieste di ospitalità presso il Centro di Accoglienza ci si può rivolgere all’URP ai seguenti numeri telefonici: 800-516166 (numero verde)
0142-444339
e nei seguenti orari:
martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 aprile dalle ore 8.30 alle ore 18.30
venerdì 25 aprile dalle ore 8.30 alle ore 14.00
sabato 26 aprile dalle ore 8.30 alle ore 14.00
Inoltre, venerdì 25 aprile dalle ore 14.00 alle ore 20.00 ci si potrà rivolgere al Comando di Polizia Municipale; Sabato 26 e Domenica 27 a partire dalle ore 7.00 e fino al termine delle operazioni ci si potrà rivolgere al Comando di Polizia Municipale e al COM (Centro Operativo Misto) ai seguenti numeri telefonici:
Comando Vigili Urbani 800417166 (numero verde)
COM 0142 76267
La popolazione verrà informata del termine delle operazioni mediante auto munita di altoparlante da parte delle Forze dell’Ordine.
Per ragioni di sicurezza sono state dunque sospese le manifestazioni in programma per domenica 27 aprile: non ci sarà la Domenica Ecologica (la circolazione subirà comunque limitazioni), e sono stati annullati anche il mercatino “Colori e Sapori” previsto per domenica in Via Roma e le due giornate di “Fiorile” in Piazza Mazzini.
L’informazione ai cittadini coinvolti nel piano di sgombero sarà capillare: nei giorni 22, 23 e 24 aprile prossimi volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa gireranno casa per casa nella Zona Rossa, consegnando ad ogni famiglia un volantino informativo con cartina relativa alle vie cittadine coinvolte nell’operazione. Sarà anche l’occasione per raccogliere le richieste di accoglienza nei punti di assistenza e per segnalare eventuali necessità sanitarie particolari.
Volantini verranno inoltre distribuiti nel Chiosco di Piazza Castello, nelle scuole, negli uffici dell’URP, nei bar e nei supermercati cittadini, per informare quanto più possibile la popolazione.
“Il weekend del 26 e 27 aprile è stato scelto per la vicinanza con il ponte pasquale e la festività del 25 aprile – dichiara il Vice Sindaco Ettore Coppo – con le scuole e le fabbriche chiuse si è pensato di arrecare meno disagi. La giornata di sabato comporterà qualche disagio agli esercenti, coi quali l’Amministrazione avrà un incontro la settimana dopo Pasqua”.
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