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Luci della Space Cannon al Castello di Casale 9/1/2003
Verrà inaugurata sabato a Casale la nuova illuminazione del Castello dei Paleologi


Verrà inaugurata ufficialmente sabato 11 gennaio prossimo alle ore 17,30 a Casale Monferrato la nuova illuminazione del Castello dei Paleologi in Piazza Castello.
Alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici Ettore Coppo si terrà uno show di luci e colori, per mostrare ai cittadini tutta la grazia e la bellezza del nuovo impianto: giochi sui toni bianco, rosso, giallo, rosa, azzurrino e magenta illumineranno le singole parti del monumento storico simbolo della capitale monferrina, grazie a un sofisticato programma computerizzato che consentirà all’Amministrazione di creare sempre nuovi giochi ed accostamenti, studiandone di nuovi per ricorrenze specifiche.
L’Assessore Ettore Coppo ha dichiarato: “dopo l’inaugurazione alla Vigilia di Natale dei nuovi lampioni artistici, Piazza Castello riceve un altro contributo per il suo abbellimento: la nuova illuminazione, realizzata da una delle ditte specializzate più rinomate a livello mondiale, intende focalizzare l’attenzione dei cittadini sull’edificio che è un po’ il simbolo del patrimonio storico cittadino e che presto verrà restituito ai Casalesi, tornando ad essere il perno della vita casalese”.
Nel lato esterno del fossato del Castello sono stati posizionati, con la consulenza artistico-architettonica dell’architetto Flavio Conti (responsabile del restauro del Castello) i 42 fari “Focus 700” forniti dalla Space Cannon di Fubine.
I fari sono motorizzati internamente e dotati di lenti per il cambio di colori, possono proiettare luce di colore e potenza variabili grazie ad una centrale computerizzata.
A partire da sabato 11 gennaio, nei festivi e nei feriali, l’accensione e lo spegnimento dei fari saranno regolati da un interruttore crepuscolare: il programma di luci selezionato prevede un’alternanza cromatica dominata dal bianco sporco e dal rosa, che tingerà le cortine e le torri del Castello di bianco per cinque minuti, seguiti da una successione di colore dagli effetti “soft” di rosso, giallo, azzurrino e magenta e da cinque minuti di rosa; fari specifici consentono inoltre di illuminare lo stemma dei Gonzaga all’ingresso e i portoni del Castello, la merlatura e infine il porticato verso il fiume.
Lo spettacolo di luci durerà fino alle due di notte, quando l’illuminazione si fisserà sul bianco per spegnersi al mattino grazie all’interruttore crepuscolare.