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La Giunta casalese decide di avviare il recupero dell’immobile “ex mercato Piccaroli”.
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8/11/2002
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La Giunta del Comune di Casale Monferrato ha deliberato, nella seduta di mercoledì 6 novembre, di procedere alla locazione dell’ex mercato Piccaroli
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La Giunta del Comune di Casale Monferrato ha deliberato, nella seduta di mercoledì 6 novembre, di procedere alla locazione dell’ex mercato Piccaroli per attivare un esercizio a prevalenza alimentare fino ad un massimo di 550 mq di superficie di vendita.
La decisione della Giunta risponde ad un’esigenza che da più parti si sollecitava, in considerazione del fatto che l’immobile denominato “ex mercato Piccaroli”, pur essendo parte del patrimonio comunale, era inutilizzato da diversi anni, dopo che erano cessate le precedenti attività commerciali insediate al suo interno.
“Si risolve con questa delibera un annoso problema che a lungo ha impegnato l’Amministrazione e il mondo del commercio casalese. Abbiamo rilevato la necessità di offrire nel centro storico un luogo che potesse essere di pubblica utilità e di stimolo per l’attività commerciale – ha commentato l’Assessore al Commercio Gianni Crisafulli - Infatti la destinazione dell’immobile non sarà quella di un supermercato tradizionale, bensì dovrà avere un’ampia sezione dedicata ai prodotti tipici locali. Ecco allora che l’offerta di generi come il vino, i formaggi, i salumi, il riso, i dolci e quant’altro abbia la garanzia di tipicità potrà essere di richiamo e ampliare le occasioni che già offrono le numerose altre manifestazioni di carattere enogastronomico ospitate da Casale. Questo insediamento che riaprirà nel cuore della città potrà, infine, essere una reale occasione di acquisti per i residenti del centro in generale, ma soprattutto per le persone anziane, che non hanno la facilità di spostarsi per la ricerca dei prodotti in altri luoghi della città. Un qualificato esercizio commerciale a prevalenza alimentare è sicuramente un’occasione in più per movimentare il commercio nel centro storico, così come confermano molte esperienze simili già praticate in altre parti d’Italia. Il nuovo insediamento all’ex Piccaroli potrebbe rappresentare un ottimo elemento propulsivo in più per la progettazione del Centro Commerciale Naturale, in via di definizione con il nuovo piano commerciale”.
La delibera comunale contiene alcune condizioni precise alle quali dovrà attenersi chi si aggiudicherà l’asta per il canone di locazione, che partirà da una base d’asta di € 66.546,00.
Le condizioni poste riguardano infatti l’obbligo di destinare una percentuale del 10 % della superficie di vendita alla commercializzazione di prodotti tipici alimentari del territorio e il divieto di organizzare l’esercizio sulla tipologia del “discount”.
E’ inoltre previsto che gli eventuali lavori di adeguamento e messa a norma degli impianti possano essere realizzati dal conduttore del nuovo esercizio, previa la presentazione del progetto agli uffici competenti e la quantificazione economica degli interventi. Sarà comunque l’Amministrazione che avrà il compito di approvare questa possibilità o di intervenire direttamente nella realizzazione dei lavori
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