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Accordo tra Comune e Croce Rossa per la Cittadella dei Servizi Sociali 29/10/2002
Potrebbe presto diventare realtà a Casale la “Cittadella dei Servizi Sociali
Potrebbe presto diventare realtà a Casale la “Cittadella dei Servizi Sociali”.
Il Comune casalese, il Servizio Socio-assistenziale dell’ASL e la Croce Rossa Italiana – sezione di Casale stanno infatti definendo i termini di una convenzione con cui formalizzare alcune ipotesi di utilizzo a scopo sociale dei locali dell’ex-sede CRI in via del Carmine.
Qui si verrebbe a creare una “Cittadella dei Servizi Sociali”, che vedrebbe l’edificio ospitare l’Agenzia Famiglia/Centro dell’Associazionismo/Centro Servizi per il Volontariato, la Comunità Alloggio di Via Mellana e alcuni nuclei familiari in situazione di emergenza abitativa.
Si è infatti creata una congiuntura per cui la CRI casalese si è da poco trasferita, liberando i locali finora occupati in via del Carmine, e al tempo stesso il Comune ha alienato lo stabile di proprietà in Via Mellana in cui sono ospitati la Comunità Alloggio, l’Agenzia Famiglia e i Centri di Volontariato, che ora necessitano tutti di nuovi locali.
«La disponibilità della CRI ha creato la condizione principe per dare vita nel centro storico alla “Cittadella dei Servizi Sociali” – ha dichiarato l’Assessore per i Servizi Sociali Carlo Baviera -, una soluzione che risponde ad una serie di esigenze sia della CRI (che intende mantenere per lo stabile una destinazione d’uso sociale) sia per il Comune (che necessita di locali per i propri Servizi Sociali) sia per nuclei familiari che si trovino in condizioni di emergenza abitativa. Unificando gli sforzi e trovando una soluzione a tutte le esigenze, nascerà a Casale una risposta ai bisogni realmente sentiti dai cittadini e siamo certi che molti disagi verranno superati, con un contributo al raggiungimento della soddisfazione dei cittadini, obiettivo che da sempre distingue questa Amministrazione».
La nuova soluzione prevede l’insediarsi della “Cittadella dei Servizi Sociali” nello stabile di via del Carmine, un immobile di grandi dimensioni composto da sette alloggi più i locali a piano terra di 190 mq precedentemente occupati dalla CRI: l’Agenzia Famiglia/Centro dell’Associazionismo/Centro Servizi per il Volontariato verrebbero trasferiti in via definitiva nei locali a piano terra, il cui affitto sarebbe a carico del Comune. Per la Comunità Alloggio di Via Mellana si tratterrebbe invece di un trasferimento in via momentanea, in attesa che il Servizio Socio-assistenziale acquisti e adatti una villetta a sede definitiva. I rimanenti spazi di via del Carmine, una volta ristrutturati, verrebbero destinati a nuclei familiari bisognosi in situazioni di emergenza abitativa, con la stipulazione di un contratto d’affitto fra assegnatari e CRI, senza oneri per il Comune.
Dalla collaborazione fra questi diversi enti nascerà a Casale una notevole risorsa, che costituisce una risposta esaustiva a tutti quei nuclei familiari con anziani o minori in condizioni di grave disagio, oltre che alle richieste di aiuto delle associazioni di volontariato.