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Un sostegno ai cittadini più deboli con la bolletta del gas
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26/9/2002
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Un piccolo ritocco della tariffe del gas metano pari all’1% dell’importo di ogni bolletta sarà applicato ai residenti nel Comune di Casale ed il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della fasce più deboli, quali anziani, disabili o cittadini in condizioni economiche disagiate
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Un piccolo ritocco della tariffe del gas metano pari all’1% dell’importo di ogni bolletta sarà applicato ai residenti nel Comune di Casale ed il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della fasce più deboli, quali anziani, disabili o cittadini in condizioni economiche disagiate. La decisione è stata presa durante la seduta di Giunta di questa mattina 25 settembre e si è resa possibile grazie alle attuali normative. Sarà il servizio socio-assistenziale del Comune che avrà il compito di stabilire tempi e modi della assegnazione del contributo ricavato dall’incasso delle bollette. All’ AMC, la società che gestisce la distribuzione del metano in città, fanno sapere che la piccola quota individuale aggiuntiva verrà calcolata dal 1 luglio e che, anche a causa del decreto governativo che blocca tutte le tariffe per tre mesi, sarà applicata solo verso la fine dell’anno. Sulla base dei consumi medi annuali della città è stato calcolato che il computo totale del ricavato sarà di circa 15.000 €uro, che verranno devoluti ai cittadini più bisognosi per contribuire al pagamento delle loro bollette. “Si tratta di cifre molto piccole per ogni singolo abitante-ha commentato il vicesindaco Ettore Coppo- che potranno però essere di sostegno per le fasce deboli del nostro Comune. Dovendo fare un esempio pratico potrei indicare che chi paga 150 €uro di consumo mensile avrà un ritocco di soltanto 1,5 €uro in più. Mi auguro che i casalesi possano condividere questa iniziativa che incide in misura minima sulle loro spese , ma che rende un grande contributo di solidarietà verso chi ha davvero bisogno.”
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