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UNA VASCA PER ACCOGLIERE L’AMIANTO PROVENIENTE DA BONIFICHE 24/9/2002
All’ordine del giorno l’approvazione del progetto e l’autorizzazione all’esercizio della vasca in discarica per accogliere il polverino d’amianto proveniente dalle bonifiche da effettuarsi nei comuni del territorio dell’ex USL 76. .
Si è svolta ieri Lunedì 23 Settembre in Provincia la Conferenza dei servizi. All’ordine del giorno l’approvazione del progetto e l’autorizzazione all’esercizio della vasca in discarica per accogliere il polverino d’amianto proveniente dalle bonifiche da effettuarsi nei comuni del territorio dell’ex USL 76. .
Nei mesi scorsi era stato elaborato da Asl ed Arpa un piano di intervento con metodologie di bonifica del c.d polverino d’amianto in cortili e sottotetti. Ora si attende dal Ministero l’emanazione di un decreto che autorizzi gli interventi. Un’autorizzazione che dovrà essere preceduta dalla costruzione della discarica per amianto. Ieri in sede di conferenza dei servizi ( presenti Ing. Fedinando Albertazzi e l’arch. Piercarla Coggiola dell ‘ufficio ambiente del Comune di Casale Monferrato, responsabili Arpa e Asl) si sono date alcune precisazioni tecniche sul progetto. La Provincia non ha ritenuto necessario convocare altre Conferenze dei servizi ritenendo il progetto approvabile con la consegna di una relazione tecnica richiesta al Comune.
Dopodiché, se tutto procederà regolarmente, si dovrebbe passare al progetto esecutivo con ultimazione dei lavori entro la fine del 2003. L’Assessore del Comune di Casale Monferrato Riccardo Revello “ L’autorizzazione per la costruzione della vasca per amianto ci consentirà di partire con il piano di intervento per la bonifica dei privati. Un lavoro che si dovrà sviluppare su circa un milione di metri quadrati. Purtroppo nel passato i casalesi, inconsapevoli del rischio per la salute, facevano la fila per assicurarsi a costo zero questo materiale che aveva ottime capacità di isolante. Questo spiega perché sia cosi diffuso e richieda un intervento cosi massiccio”

IL PROGETTO

Il progetto fa parte del secondo lotto della discarica per amianto. Il progetto era stato approvato dalla Giunta Comunale di Casale con delibera 287 dell’ 8.7.02 e costituisce l’aggiornamento del progetto del 1998, che aveva ottenuto dal Ministero dell’Ambiente l’esito positivo della valutazione di impatto ambientale.
Si tratta di una vasca di tipo 2C per rifiuti pericolosi. Avrà una capacità di 5000 mc ed un costo di 400.000 Euro.
Sarà dotata di un sistema di doppi teli di impermeabilizzazione con garanzia ultracentennale. Se una fibra d’amianto dovesse sfuggire al controllo impiegherebbe 315 anni a raggiungere il terreno sottostante. In essa si potrà smaltire il polverino consegnato in doppio involucro con apposite procedure.

L’UTILIZZO

L’impianto è destinato allo smaltimento dei soli rifiuti contenenti amianto in polvere e frammenti proveniente da bonifiche effettuate nei 48 comuni del territorio dell’ex USL 76.