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INSIEME PER INTERVENTI POST ALLUVIONE 19/9/2002
Insieme per garantire a Casale Monferrato l’ultimazione della messa in sicurezza e la ricostruzione delle strutture pubbliche danneggiate dall’alluvione.
Insieme per garantire a Casale Monferrato l’ultimazione della messa in sicurezza e la ricostruzione delle strutture pubbliche danneggiate dall’alluvione. Il Sindaco Paolo Mascarino ha convocato per lunedì 23 Settembre alle ore 15, in Sala Giunta del Comune di Casale Monferrato tutti i soggetti interessati: i sindaci del comitato di coordinamento dei Comuni alluvionati, amministratori provinciali, consiglieri regionali e parlamentari.
L’obiettivo è l’esame dei provvedimenti necessari a completare la ricostruzione post alluvione 2000 da inserire nella legge finanziaria statale 2003”
“ Al momento mancano ancora fondi per completare la ricostruzione – ha affermato il Sindaco- Il nostro impegno nasce dalla volontà di fare pressione su Governo e Regione affinché si prevedano le somme necessarie ad ultimare gli interventi sul nostro territorio.
“L’esigenza del coordinamento e della creazione di un fronte comune per Casale Monferrato, nasce infatti da un problema: nella finanziaria precedente non furono stanziati fondi sufficienti per completare tutti i lavori di ricostruzione – ha affermato il vicesindaco Ettore Coppo.
In particolare risultano ancora “ non coperti” gli interventi sul Rio Gattola, la messa in sicurezza della Roggia Stura e di molte altre opere pubbliche.
“ Attualmente sono stati finanziati circa il 50% degli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza. Al comune mancano ancora circa 10 milioni di Euro per completare tutti gli interventi” Conclude l’Assessore ai lavori pubblici Ettore Coppo.
Intanto si procede anche sul fronte del risarcimento ai privati. La Regione Piemonte aveva garantito che i fondi stanziati l’anno scorso sarebbero stati sufficienti. Sulla base di questo impegno era stato previsto che il saldo ai privati, che attualmente hanno ricevuto circa il 60% , avvenisse nei primi mesi del 2003. L’Amministrazione comunale chiede alla Regione la verifica di questo impegno.