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Appalto assegnato per l’allungamento del ponte sul Po
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26/7/2002
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Ha vinto l'appalto l’impresa COOP Costruttori s.c.a.r.l. di Argenta (FE).
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I lavori di allungamento e di adeguamento del ponte stradale di Casale Monferrato e le opere connesse alla sua messa in sicurezza sono stati assegnati, a conclusione della gara di appalto bandita dal Comune, all’impresa COOP Costruttori s.c.a.r.l. di Argenta (FE).
Alla gara erano state invitate 29 imprese, fra le più qualificate a livello nazionale nel settore delle opere idrauliche.
Hanno presentato la loro offerta due imprese, la LIS s.r.l. di Aosta e la COOP, che ha vinto con un ribasso del 20,33 % sull’importo base di gara di € 3.327.399, 57 (IVA esclusa, oneri per la sicurezza inclusi).
Le opere previste riguardano l’allungamento del ponte stradale con una nuova campata, l’intervento sui “murazzi” della sponda sinistra per cinquecento metri fino al ponte ferroviario, il collegamento con l’argine Morano ed il disalveo del materiale a monte del ponte stradale.
L’Assessore Ettore Coppo dichiara che “l’Ufficio Tecnico procederà alle verifiche dei requisiti dell’impresa e della congruità del prezzo in tempi immediati, affinché nel giro di pochi giorni la COOP Costruttori possa firmare il contratto ed ottenere la consegna dei lavori. Se il cantiere potrà essere aperto per la fine di settembre, si prevede che con 810 giorni lavorativi e continuativi l’opera verrà conclusa”.
L’Ingegnere capo dell’Ufficio Tecnico Luigi Deandrea a questo proposito ha precisato che “i lavori inizieranno chiudendo il ponte a valle e riducendo la percorribilità dalle attuali quattro corsie a due, una per ogni senso di marcia. Questo sarà inevitabile causa di disagi per quanti devono attraversare quotidianamente il ponte. Il proseguimento dei lavori avrà uno sviluppo di chiusure alternate ora di uno ora dell’altro ponte, ma siamo certi che rispetto ai 27 mesi complessivamente previsti per i lavori sul fiume e sugli argini, il ponte tornerà ben prima ad essere percorribile in quattro corsie”.
Sulla vicenda del percorso alternativo al ponte, e cioè dell’utilizzo dell’autostrada, è ancora aperta la discussione fra Comune e Società Autostrade, che rifiutano le proposte dell’Amministrazione per il transito gratuito a pagamento forfetario.
Proprio nei giorni scorsi il Sindaco Paolo Mascarino ha inviato una ferma protesta a tutti gli organi competenti affinché intervengano per l’abolizione del pedaggio.
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