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Comunicato Stampa 16/11/2010 dopo la conclusione della “lectio magistralis” dello scrittore Amos Oz COMUNICATO Apprendiamo per ora dalle pagine de “Il Monferrato” e del “La Stampa” in edicola lo scorso venerdì 12 novembre - ed immaginiamo anche sulla prossima “Vita Casalese” - della nuova polemica sollevata dal consigliere Mariuccia Merlo dopo la conclusione della “lectio magistralis” dello scrittore Amos Oz e della susseguente consegna allo stesso del “Premio OyOyOy”. Il consigliere Merlo lamenta la scarsa attenzione data sia dal Sindaco di Casale sia dal presidente di “Monferrato Cult” al ruolo esercitato dalla Provincia nonostante la presenza in sala della Vice Presidente Maria Rita Rossa ed il fatto che – sempre secondo la Merlo – la presenza dello scrittore nella nostra città sarebbe dovuta all'iniziativa della Provincia di Alessandria e del suo Presidente Filippi. L'Amministrazione Comunale intende far sapere che, per quanto a sua conoscenza, sono stati gli organizzatori del Salone del Libro di Torino a mettersi in contatto con l'Assessorato alla Cultura del nostro Comune per concordare la venuta di Amos Oz e poi gestire loro stessi l'evento presso il Municipale di Casale. A sua volta l'Assessorato alla Cultura ha ritenuto logico coinvolgere nell'evento l'Associazione “Monferrato Cult” vista l'affinità di intenti che accomuna l'Associazione ed Amos Oz. Lo stesso Sindaco è intervenuto sul palco su invito del presidente di Monferrato Cult unicamente per la consegna del Premio, ritenendo doveroso salutare e ringraziare l'illustre ospite per la sua presenza nella nostra Città. Per quanto concerne il “bon ton” istituzionale invocato dal consigliere Merlo, vogliamo rassicurarla, certi di non essere smentiti, che il rapporto con la Provincia viene espletato in maniera continuativa e con buona soddisfazione di entrambi le parti, al riparo da qualsiasi interferenza politica. Checché ne pensi e risulti alla signora Merlo.