Comunicati Stampa



Aglio contro le zanzare 5/6/2002
PRIMI RISULTATI NELLA LOTTA ALLE ZANZARE E NUOVA SPERIMENTAZIONE A BASE D’AGLIO
Aglio contro i vampiri del ventunesimo secolo: le zanzare !
E’ infatti al via una nuova sperimentazione con prodotti biologi repellenti per la lotta alle zanzare.
Dal mese di giugno in tre aree verdi del comprensorio, ossia a Casale Monferrato ( nei giardini di P.zza Martiri della Libertà e di V.le Piave) ed a Vignale Monferrato, verrà applicato un prodotto a base di estratto di aglio. La sostanza biologica sarà spruzzata sulle piante. Qui verrà captata dagli stomi e rilasciato gradualmente nei giorni successivi, protraendo l’effetto repellente nei confronti delle zanzare. Un trattamento che ripetuto ciclicamente dovrebbe garantire l’assenza di zanzare nell’area trattata, senza nessuna conseguenza a livello olfattivo. Se nell’ambito delle condizioni climatiche ed ambientali di Casale Monferrato dovesse confermarsi l’efficacia di questo tipo di intervento, potrebbe aprirsi una valida alternativa alla lotta alle zanzare con prodotti biologi, senza nessun tipo di controindicazione per la salute di bambini ed adulti.
Intanto si incominciano a rilevare i primi risultati nell’ambito del progetto di lotta integrata alle zanzare che il Comune di Casale Monferrato ha avviato nell’ambito dei Comuni, una quarantina, aderenti all'Accordo di Programma. “ Tutti gli interventi si caratterizzano per l'uso di prodotti biologici. La volontà infatti è quella di intervenire contro un problema serio senza danneggiare le colture o la salute di chi si trova in qualche modo esposto agli effetti dello spandimento del prodotto- ha dichiarato l’Assessore alla Tutela Ambientale Riccardo Revello - L’ insetticida usato, completamente naturale, si basa sul Bacillus thuringensis israelensis (B.t.i.), che durante la fase di sporogenesi produce varie proteine, un gruppo delle quali è attivo contro i ditteri. Il trattamento avviene tramite spandimento in acqua della soluzione liquida attiva contro le larve (appunto) in acqua, a una concentrazione tale da agire esclusivamente contro le zanzare”
A maggio sono iniziati i trattamenti biologici larvicidi effettuati per mezzo di elicotteri. Fino ad ora
sono stati trattati circa 8000 ettari su un territorio che va lungo l’asta del Po: da Crescentino a Motta dè Conti , spingendosi a nord del fiume per circa 8 km, comprendendo tutte le risaie a sud.
Il territorio di risaie da trattare è costituito da una superficie di circa 20.000 ettari da trattare due volte, raggiungendo così un totale di circa 45.000 ettari da irrorare complessivamente con 66.000 litri di prodotto biologico. Sono coinvolti 5 elicotteri, (uno per ognuna delle cinque zone in cui è sta suddivisa l'estensione da trattare) 42 persone, con varie mansioni che vanno dalla rilevazione delle larve al controllo degli interventi e alla verifica dell'efficacia degli stessi.
Le condizioni metereologiche avevano causato un lieve ritardo nell’inizio dei trattamenti in risaia e conseguentemente un incremento del numero delle zanzare. Attualmente la situazione è migliorata in modo rilevante: i trattamenti hanno iniziato a far sentire i loro effetti tanto che per quanto riguarda le zanzare comuni ( Culex pipiens ) la situazione si è dimostrata migliore rispetto agli scorsi anni con un calo medio nelle 4 settimane di Maggio pari al 73% .