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Acquedotto:
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16/5/2007
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incontro in Comune per la blindatura dei pozzi nei pressi di Saluggia
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Il Sindaco di Casale Monferrato Paolo Mascarino ha convocato per giovedì 17 maggio, alle 18.00, nella Sala Consigliare di Palazzo San Giorgio, un incontro per discutere delle problematiche connesse all’impianto SOGIN di Saluggia e ad un possibile inquinamento dei pozzi dell’Acquedotto del Monferrato.
All’incontro sono stati invitati l’Assessore Regionale all’Ambiente Nicola De Ruggiero, il Presidente della V Commissione regionale Ambiente Paola Barassi, i Consiglieri Regionali Marco Botta, Ugo Cavallera, Alberto Deambrogio, Rocchino Muliere, Oreste Rossi e Bruno Rutallo, il Presidente della Provincia di Alessandria Paolo Filippi, i Consiglieri Provinciali Francesco Bonafè, Roberto Bergonzo, Cristiano Bussola, Corrado Calvo, Emanuele Demaria, Salvatore Di Carmelo, Luigi Merlo, Angelo Muzio, Fiorenzo Scagliotti, Nicola Sirchia ed Aldo Visca, i Sindaci del Comitato di coordinamento permanente dei Comuni alluvionati, il Direttore Generale ARPA Piemonte Vincenzo Coccolo, il Direttore ARPA provinciale Alberto Maffiotti e il Direttore Generale ASL 21 Gian Paolo Zanetta.
Il Sindaco Mascarino intende discutere con i suoi colleghi e con le altre autorità presenti del possibile inquinamento “nucleare” e del fatto che i pozzi siano in zone alluvionabili, due dati emersi nelle scorse settimane agli onori delle cronache dopo la scoperta di perdite d’acqua contaminata da radiazioni dalla “piscina” Eurex di Saluggia. L’Acquedotto del Monferrato sta attuando proprio in questi giorni la blindatura dei cinque pozzi nei pressi di Saluggia, ottenuta tramite l’inserimento di un secondo tubo e il riempimento dell’intercapedine con argilla espansa: l’operazione, già stabilita in precedenza, si è resa ancora più necessaria dopo la scoperta di tracce di radioattività in una falda superficiale, una contaminazione che aveva sollevato nella popolazione e negli Amministratori non poca preoccupazione in merito alla tutela della salute dei cittadini.
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