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Teatro Municipale - PAROLE, SUONI & VISIONI
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5/3/2007
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LA BALLATA DEL CARCERE DI READING
di Oscar Wilde lunedì 12 marzo ore 21.00
con Umberto Orsini e Giovanna Marini
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La ballata del carcere di Reading di Oscar Wilde Traduzione e adattamento Elio De Capitani e Umberto Orsini con Umberto Orsini e Giovanna Marini regia di Elio De Capitani EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE TEATRO ELISEO
Il testo, scritto da Oscar Wilde durante il suo internamento nel carcere di Reading con l’accusa di sodomia, narra, attraverso la forma della ballata la storia dell’impiccagione di un giovane detenuto colpevole di aver ucciso la propria amante per eccesso di passione e delle reazioni dei suoi compagni di pena. Un canto di bellezza e desiderio, rabbia e dolore, in una creazione che nella forma del recital riesce a trovare il suo più alto intreccio tra musica, canzoni e parole. Giovanna Marini e Umberto Orsini, due artisti dai percorsi differenti, guidati dall’occhio registico di Elio De Capitani, si incontrano per dar vita a uno spettacolo casto e forte creato su misura per loro due: lei con la chitarra e la sua musica, lui con la sua voce e le parole del poeta. La regia “sobria, misurata e intelligente” di Elio De Capitani, fatta di geometrie, valorizza le zone d’ombra e di luce che dal testo affiorano, in un percorso che è viaggio mentale e cammino profondamente religioso di meditazione sui mali del mondo e sulla redenzione. Lo spettacolo spoglio e fondato sul fondamentale apporto dei due interpreti, si confronta con i versi di uno dei grandi della letteratura di tutti i tempi, in una testimonianza di dolore, che è al contempo un inno alla bellezza, un atto di amore, ma anche una forte denuncia.
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