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Carrà a Parigi: l’assessore Calvo sottolinea il valore della presenza di Comune e Mon.D.O. 24/7/2006
Un’occasione che Casale non poteva perdere e che metterà tutto il Monferrato Casalese al centro di un grande evento internazionale di cultura e turismo.
La mostra dedicata a Carlo Carrà che la Provincia di Alessandria organizza dal 14 settembre al 15 ottobre a Parigi sarà affiancata da ampi spazi dedicati alla promozione delle tipicità enogastronomiche e al patrimonio artistico, ambientale e turistico del territorio provinciale alessandrino, con la proiezione di video e filmati monografici. Tutti i centri zona e numerosi centri minori hanno aderito all’invito dell’Amministrazione provinciale a portare un angolo di Piemonte a Parigi e Casale non è stata da meno: il Comune ha partecipato all’allestimento stanziando 5.000 €, una cifra che ha suscitato qualche polemica da parte dell’opposizione.
In merito dunque alle affermazioni di questi giorni, l’Assessore alle Manifestazioni Riccardo Calvo dichiara quanto segue:

“Il Comune di Casale parteciperà attivamente all’evento parigino e ha stanziato allo scopo la somma di 5.000 € (e non di 15.000, come riportato erroneamente dalle polemiche), affiancando un investimento di 4.000 da parte di Mon.D.O.; a queste due realtà si aggiunge la volontaria adesione di tanti piccoli comuni del Monferrato con un contributo base di 200 euro. A fronte della volontaria adesione degli altri comuni capizona, Casale non poteva certo esimersi dall’accettare l’invito della Provincia. La mostra dedicata a Carrà è una sorta di prima uscita provinciale ufficiale e in chiave strategica rappresenta la preziosa possibilità di incontrare a Parigi non solo un pubblico attento ma anche grandi operatori turistici, attraverso i workshop organizzati dall’Assessorato al Turismo Provinciale. Abbiamo costruito per la prima volta pacchetti turistici diversificati, così come le celebrazioni per i 900 anni del Duomo che partiranno a gennaio, collegandoli anche ad eventi già in cantiere; tutte queste proposte verranno inserite sul portale internet dedicato alla mostra di Carrà. L’occasione parigina sarà utile anche per rinsaldare la dimensione culturale che da tempo lega Casale all’Europa e, di conseguenza, ci pare che le polemiche di questi giorni non colgano nel segno. Tanto più che mi era parso in sede di Commissione la proposta fosse stata apprezzata dalla minoranza, che ne aveva colto il valore strategico per la crescita turistica ed economica in genere del Monferrato casalese. Senza dubbio questo territorio ha bisogno di interessamento e partecipazione strutturata e l’evento parigino ben risponde all’esigenza di concentrare le poche (purtroppo) risorse disponibili su un obiettivo alto e prestigioso, ma pienamente alla portata di Casale”.
Tutti i Comuni aderenti hanno concordato un unico progetto di allestimento, così da abbattere i costi dell’intera operazione. Il workshop è stato organizzato dalla Provincia con TTG, rinomato tour operator che cura (per esempio) la Fiera di Rimini: l’evento coinvolgerà più di 40 buyers francesi, mentre MonD.O. gestirà (attraverso un tour operator suo socio) la vendita dei pacchetti turistici per Casale e il Monferrato casalese, mirati soprattutto a strutture di charme, offerta enogastronomica, paesaggio e offerta culturale di Casale (Duomo, Museo e Gipsoteca, Sinagoga…)