Comunicati Stampa



Protocollo per il settore del freddo: 13/7/2006
Lavagno riceve apprezzamento da sindacati e rappresentanti degli industriali.

Si è svolto questa mattina a Palazzo S. Giorgio, sede municipale di Casale, un nuovo incontro promosso relativo al Protocollo di Intesa sulla filiera del freddo. Erano presenti per l’Amministrazione il Sindaco Paolo Mascarino e l’assessore al Lavoro Paolo Lavagno, che hanno ricevuto i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali ed i delegati di Unione Industriale e Api. Discussione all’ordine del giorno è stata la bozza del Protocollo di Intesa volto alla valorizzazione della filiera del freddo, strumento promotore di infondere nuova energia alle capacità imprenditoriali, alle professionalità delle maestranze, ai momenti di formazione, ricerca e sviluppo per le imprese.
“Siamo molto contenti dell’approccio positivo e propositivo dimostrato dai sindacati e dai rappresentanti degli imprenditori- ha commentato al termine l’assessore Lavagno.- Fra gli aspetti salienti del Protocollo, che i nostri ospiti hanno dimostrato di apprezzare, spicca la necessità di individuare le nuove esigenze del comparto, con l'introduzione d'innovazione nel processo produttivo, nell'ideazione e promozione del prodotto, nell'allestimento di nuovi reti distributive e di assistenza, nella ricerca e nello sviluppo di materiali più versatili ed ecocompatibili ed una azione sinergica da parte di tutti gli Enti territoriali per iniziative di internazionalizzazione dei prodotti.”
L’incontro di oggi fa seguito a quello di sette giorni fa, durante il quale si erano confrontati l’Assessore provinciale al lavoro Domenico Priora , il dirigente del settore Industria della Regione, i Comuni di Borgo San Martino, Coniolo, Mirabello, Occimiano, Terruggia e Ticineto (sedi di aziende che operano nel settore del freddo) e gli Amministratori casalesi.
“Manteniamo ferma l’intenzione di approvare il Protocollo entro la fine di settembre- ha concluso il Sindaco Mascarino- Grazie anche agli impegni espressi dalla Regione, dalla Provincia ed alla sinergia fra i Comuni interessati, questo strumento non mancherà di avere ricadute positive su tutto il comparto.”