|
|
A Casale incontro in Comune per il rispetto del DURC
|
7/6/2006
|
|
per il rispetto del DURC
|
E’ ormai operativo nell’edilizia pubblica il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), che ha la finalità di monitorare il lavoro nel settore edile per provvedere non solo alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, ma anche, più in generale, al corretto funzionamento di ogni procedura. Fra gli aspetti di maggiore rilevanza si segnalano la concorrenza sleale, l’evasione contributiva e la tutela dei diritti dei lavoratori.
L’Amministrazione di Casale Monferrato ha ricevuto nelle scorse settimane da parte delle organizzazioni sindacali FeNEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL, del Collegio Costruttori, della Confartigianato e della CNA la richiesta di un incontro per verificare il corretto funzionamento del rilascio del Documento e l’applicazione della procedura in merito agli obblighi cui sono tenuti gli Enti Locali nell’istruzione delle pratiche edilizie.
L’incontro si è svolto in sala Giunta a Palazzo San Giorgio, nei giorni scorsi.
Erano presenti, per l’Amministrazione, il sindaco Paolo Mascarino, il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Gianni Crisafulli e l’Assessore all’Urbanistica Riccardo Coppo. Per le parti sociali al tavolo della Giunta hanno partecipato Luigino Tosi in rappresentanza del Collegio Costruttori e associazioni artigiane, Silvio Simeone per la FILCA-CISL e Adelchi Puozzi per la FILLEA CGIL e FENEA-UIL. Questi ultimi hanno relazionato sull’attività svolta in provincia dal momento dell’entrata in vigore della normativa, evidenziando che si sono già svolte a livello provinciale alcune riunioni indette dalla Consulta e dai Sindacati per sensibilizzare le ditte costruttrici sul problema. Il collegio Costruttori, è stato ricordato, ha “sposato” da tempo in maniera chiara la garanzia della sicurezza nei cantieri ed ha reso obbligatoria fra gli iscritti la Cassa Edile anche nel caso di un solo dipendente. I rappresentanti sindacali hanno ribadito che “occorre recuperare il massimo della legalità in un settore dove chiunque può diventare impresario edile anche se non possiede nessuna professionalità.”
Al termine dell’incontro l’Assessore Riccardo Coppo ha dichiarato: “Abbiamo espresso, come Amministrazione, l’adesione alla richiesta di farci promotori nei confronti delle Associazioni di professionisti e di categoria della diffusione della conoscenza in merito alla normativa che fa riferimento al DURC. Abbiamo acquisito inoltre la conferma che oggi la Cassa Edile è lo strumento più agile ed organizzato per dare risposte in tempi reali a tutte le esigenze che emergono dal rispetto di regole già esistenti nell’ambito edilizio, quali la regolarità contributiva richiesta dalla Legge Biagi, con le relative sanzioni (sospensione del permesso, DIA...). Obiettivo comune è l’impegno per contrastare il lavoro nero, ridurre gli incidenti e garantire la massima legalità nei cantieri, a tutela delle singole persone e delle imprese che operano sul territorio”.
|
|
