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RIUNIONE A CASALE SULLA FINANZIARIA
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15/11/2001
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L’Amministrazione casalese continua a premere perché nella Legge finanziaria 2002 in discussione al parlamento si tenga conto delle cifre necessarie al dopo alluvione. Sono state numerose le richieste fatte pervenire nei mesi scorsi ufficialmente al governo ed ai suoi rappresentanti perché fosse liquidata al più presto l’intera somma per i danni alle famiglie, alle aziende e per la messa in sicurezza del Po . La Regione nel corso delle riunioni tenute con il Comune ha promesso più volte il suo appoggio. Ciononostante questa urgenza non sembra essere stata recepita dal governo che non ha incluso fino ad oggi le correzioni chieste dai comuni alluvionati.
Con lo scopo di individuare le ‘iniziative finalizzate a reperire le risorse necessarie alla ricostruzione post alluvione’, mentre la legge si appresta al dibatto alla camera, il Comune di Casale Monferrato ha convocato ancora un incontro urgente per il giorno lunedì 19 novembre 2001, alle ore 15, presso la Sala Giunta del Municipio. Sono stati invitati i Sincaci dei comuni alluvionati, l’Amministrazione della Provincia di Alessandria il coordinamento dei comitati alluvionati, gli Assessori Regionali Ugo Cavallera e Caterina Ferrero e i deputati dei collegi locali.
Il Sindaco Mascarino nell’ indire la riunione non nasconde la preoccupazione “Ho convocato questo incontro perché la situazione è a rischio. Sono state ignorate tutte le richieste che i Comuni hanno fatto pervenire con insistenza al Governo, richieste che scaturivano dalle esigenze più immediate della nostra popolazione in un momento di crisi. Attualmente la finanziaria prevede circa un terzo della somma necessaria: insufficiente perché la gente possa riprendere a lavorare a vivere ed a sperare in un domani senza alluvioni. Non si può completare il terzo di una casa, né il terzo di una scuola, nè il terzo di un argine. Non serve a nulla se non a spendere cifre ancora maggiori nei prossimi anni per riparare altri danni e questo chi regge uno stato dovrebbe saperlo bene. L’atteggiamento del governo di fronte è culminato nella mancata visita del Ministro dei lavori pubblici per un incomprensione di competenze emersa poche ore prima che giungesse da noi. Un atteggiamento che deve essere assolutamente riscattato in questi giorni. Per questo chiediamo l’impegno delle istituzioni e dei nostri parlamentari perché in aula ci si ricordi di noi”.
L’ Ufficio Stampa
Alberto Angelino
Tel 0142 / 444348
via Mameli 10 15033 Casale Monferrato (Al)
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