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Approvata la graduatoria per la rimozione delle coperture in amianto: 13/3/2006
297 domande accolte, 88.000 mq da bonificare, 2 milioni e 700 mila euro stanziati per il primo anno di lavori
In attesa del raddoppio dei fondi stanziati dal Ministero Ambiente, richiesta ad ottobre dal Comune di Casale dopo la presentazione delle richieste di contributo, è stata approvata in data 10 marzo la graduatoria delle richieste per la rimozione e lo smaltimento delle coperture in cemento amianto presentate, appunto, con il Bando anno 2005.
Sono state 1.085 le domande presentate in tutto il territorio casalese entro l’ottobre del 2005, per un ammontare di contributi che sfiora gli 11,7 milioni di euro, a fronte dei 6,6, milioni disponili per il prossimo quinquennio. Le 1.085 richieste comportano una superficie da bonificare di quasi 490.000 metri quadrati: “il dato più interessante ha riguardato quelle oltre 400 richieste che hanno segnalato per la prima volta, circa 126.000 metri quadrati da bonificare e mai censiti prima, un sommerso che non potrà essere finanziato prima dell’approvazione del censimento da parte del Ministero, ma che comunque premia l’impegno dell’Amministrazione nel sensibilizzare tutti i cittadini alla tutela della salute pubblica e dell’Ambiente – dichiara l’Assessore alla Tutela Ambiente Riccardo Revello - lo Sportello Unico per l’amianto si occuperà di contattare via lettera, nei prossimi giorni, tutte le domande accettate e resta a disposizione del pubblico per garantire un’assistenza completamente gratuita alle pratiche di richiesta fondi e di bonifica”.
A fronte del numero delle richieste, è stato necessario redarre in questi mesi una graduatoria per assegnare alle richieste un punteggio, stabilito dalla Commissione Mista per la Valutazione Bonifiche secondo i criteri già approvati dal Ministero in base alle caratteristiche del fabbricato (distanza da Casale, superficie, destinazione d' uso, fruizione da parte di soggetti particolarmente sensibili, condizioni insediative presenti intorno, anno di posa delle lastre e stato di conservazione): con i fondi attualmente a disposizione per il Bando 2005 possono essere finanziate le richieste con punteggio pari o maggiore di 15.
In pratica, delle 679 domande valutate in graduatoria (per complessivi mq 363.000 e un fabbisogno di 7.800.000,00 €), sono stati ritenute finanziabili per questo primo anno 297 domande, per un totale di € 2.700.000,00 di spesa e di 88.000 metri quadrati come area di intervento.
Di queste 297, ben 198 riguardano il territorio del Comune di Casale e le restanti 99 i Comuni firmatari dell’accordo, in particolare Trino, Rosignano, Occimiano, Balzola, Frassineto, San Giorgio e Terruggia.
Nei prossimi giorni lo Sportello Unico Contributi Rimozione Amianto invierà a tutti i richiedenti una lettera che comunica il punteggio e, per chi ha ottenuto almeno 15 punti, le istruzioni per la consegna dei successivi documenti necessari e le scadenze da rispettare, oppure che non è possibile per il momento finanziare la richiesta e che essa verrà riesaminata con il prossimo bando (l’ anno prossimo).
Le operazioni di rimozione devono effettuate in un termine di 15 mesi dal ricevimento della lettera: in via provvisoria il contributo è stato fissato in 30,00 € al metro quadrato e sarà erogato a fine lavori per un limite massimo del 50% delle spese sostenute (e documentate da fatture). Per le attività economiche (titolari di partita IVA) va inoltre rispettato il limite fissato dai Regolamenti CE “De minimis”.