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Neopatentati e motociclisti
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16/2/2006
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sempre più disciplinati: calano gli incidenti a Casale Monferrato
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La Polizia Municipale di Casale Monferrato ha reso i dati statistici degli incidenti occorsi in territorio comunale nell’anno 2005.
“Confrontando i dati del 2005 con gli anni precedenti emerge sicuramente una positività diffusa, con una costante tendenza al ribasso per quanto riguarda i sinistri in generale, ma soprattutto per le percentuali riferite ai neopatentati e ai motociclisti – dichiara l’Assessore alla Polizia Municipale Enrica Pugno - il 3% di incidenti in meno si affianca infatti ad un diffuso atteggiamento di responsabilità per quanto riguarda le fasce più giovani, in modo particolare quanti hanno ottenuto il cosiddetto patentino per le due ruote. In questo senso possiamo dire che l’attività di educazione stradale svolta nelle scuole cittadine ha dato i suoi frutti e ha contribuito a sensibilizzare con efficacia le fasce di età che in passato hanno inciso in maniera evidente sui numeri delle statistiche”.
I dati diffusi sono, come sempre, riferiti ai sinistri rilevati dai Vigili nei limiti territoriali e in orario di servizio e quindi, ad esempio, escludano gli episodi conclusisi con una constatazione amichevole e quelli rilevati da altre forze dell’ordine.
La totalità dei sinistri dell’anno appena trascorso evidenzia un calo del 3% rispetto ai 328 eventi dell’anno 2004. sono 318 gli incidenti rilevati nell’anno 2005, di cui 211 con lesioni alle persone, 105 con soli danni materiali e 2 con esito mortale. Dal 2002 ad oggi si è avuto un calo complessivo del 22% di rilevazioni, attribuibile all’introduzione della patente a punti (e quindi ad una maggior osservanza delle norme comportamentali) ma anche certamente ai consistenti cambiamenti apportati alla viabilità cittadina (in particolare con la realizzazione di numerose rotonde), oltre che alla diminuzione delle richieste di intervento nei sinistri stradali nei casi con danni minori.
In tutela, nell’anno 2005 i sinistri stradali con soli danni alle cose sono rimasti percentualmente invariati mentre quelli rilevati con lesioni alle persone sono diminuiti del 9%: purtroppo il 2005 deve registrare due incidenti con esito mortale, entrambi occorsi a persone anziane nei mesi invernali e in tratte molto trafficate.
Le località dove si sono verificati il maggior numero di incidenti risultano in parte le stesse degli anni addietro, anche se sono sensibilmente diminuiti i dati riferiti a Via Adam, Viale Ottavio Marchino e al Ponte sul Po: i rilevamenti in Corso Valentino e in Piazza Castello, senza dubbio sono dovuti all’elevato flusso di traffico che entrambi sopportano ogni giorno, ma in generale i sinistri mostrano, ancora più che nel 2004, una distribuzione sostanzialmente omogenea nella altre aree cittadine.
Anche gli eventi del 2005 risultano distribuiti omogeneamente in tutti i mesi anno, con una media di circa 26 rilevazioni mensili, con un leggero aumento percentuale nei mesi invernali da ricondurre probabilmente alle condizioni ambientali sfavorevoli, e con il consueto notevole calo (dovuto al periodo vacanziero) di rilevazioni ad agosto (6 incidenti) e settembre (17 incidenti) .
Le fasce orarie del 2005 restano sostanzialmente le medesime del 2004 (con una diminuzione di circa il 2 %): nelle classiche ore di punta tra le 17.00 e le 18.30 sono stati rilevati il 18% dei sinistri stradali mentre tra le 11.30 e le 12.30 la percentuale risulta del 12%.
Le tipologie dei veicoli maggiormente coinvolti confermano al primo posto le autovetture (453 coinvolte, con la medesima percentuale del 2004), mentre pressoché invariate le percentuali in merito ai ciclisti (27) ed ai pedoni coinvolti (19). Più interessante e degno di nota il consistente calo numerico riferito ai ciclomotoristi coinvolti in sinistri: sono solo 18 gli interessati nel 2005, contro i 36 dell’anno 2004 e questa è una evidente dimostrazione dell’efficacia dell’introduzione del patentino e dell’educazione stradale preventiva compiuta nelle sedi scolastiche.
La fascia d’età interessata nella maggior parte dei sinistri stradali è quella compresa tra i 30 e 40 anni (146 persone coinvolte), senza variazioni percentuali rispetto all’anno 2004 nemmeno tra le altre fasce di età. Anche qui il dato confortante viene dalle basse percentuali riferite ai neo-patentati (65 persone coinvolte), a conferma di un trend positivo già rilevato lo scorso anno e riconducibile ad un atteggiamento di maggior responsabilità.
In netto calo le infrazioni accertate a seguito di rilevamenti e di ricostruzioni dinamiche: nel 2005 risultano 145 (contro le 231 dell’anno precedente, con un calo del 9% in rapporto al numero di rilevamenti ed alla quantità di veicoli coinvolti e 270 sono stati i punti detratti dalle patenti di guida. Immutate rispetto agli anni passati le inosservanze al Codice della Strada all’origine degli incidenti: distrazione alla guida (29%), mancata precedenza (10%), velocità pericolosa (3%). A fronte, infine di due soli conducenti risultati in stato di ebbrezza, il 2005 presenta le stesse inosservanze comportamentali alla guida degli anni addietro. I dati sono stati curati dall’Agente Giorgio Moretto.
“Nel complesso i risultati statistici dell’anno 2005 si confermano positivi, in relazione soprattutto al continuo calo di rilevamenti, alla loro distribuzione omogenea nel territorio comunale e nei confronti dei neopatentati e dei ciclomotoristi coinvolti – conclude il Comandante della Polizia Municipale casalese Maria Pina Musio – i dati, soprattutto se confrontati con gli anni addietro, risultano sempre più confortanti e i sinistri in continua diminuzione,un aspetto positivo che premia l’impegno della Polizia municipale ma anche un atteggiamento di sostanziale correttezza da parte di una buona maggioranza dei cittadini casalesi”.
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