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A cinque anni dall’alluvione quale sicurezza? 27/10/2005
Incontro a Casale Monferrato sabato 28 ottobre.
Fare il punto dei lavori svolti finora e stabilire le priorità degli interventi che garantiscano piena sicurezza a Casale Monferrato, al suo territorio e ai suoi abitanti.
Questo lo scopo dell’incontro promosso per venerdì 28 ottobre 2005 , alle ore 15.00, nell’Aula Consiliare del Municipio di Casale Monferrato, in occasione del 5° anniversario dell’evento alluvionale del 15-16 ottobre 2000, sul tema “Uscire dall’emergenza e costruire un futuro sicuro per i nostri territori”.
L’evento è stato voluto dal Sindaco di Casale Monferrato Paolo Mascarino, a nome del Comitato di Coordinamento dei Sindaci dei Comuni alluvionati ed è finalizzato ad un confronto sui risultati fin qui conseguiti, ma soprattutto sugli obiettivi ancora da raggiungere.
Parteciperanno il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino dr Presbitero ed il Dirigente dr Puma, il Direttore dell’A.I.P.O. ing. Telesca e l’Assessore regionale ai lavori pubblici dott.ssa Sibille.
Il Sindaco Paolo Mascarino sottolinea l’importanza dell’incontro: “le tragedie vissute di recente dal Sud Est asiatico e dagli Stati uniti ci hanno ricordato, in tutta la loro drammaticità, che l’uomo deve imparare a confrontarsi con la natura e deve farlo subito. Agli eventi alluvionali del 2000 abbiamo risposto con tantissimi interventi di ricostruzione e di riqualificazione, lavorando in sinergia con gli altri Comuni del territorio, per risolvere insieme un’emergenza che ha coinvolto, oltre a tutti noi, larga parte del bacino del Po. Ma molto rimane da fare. Per questo come Amministrazione rinnoviamo il nostro impegno, individuando gli interlocutori in grado di fornire le giuste garanzie di completa sicurezza per la nostra città e il nostro territorio.
Durante l’incontro i Sindaci dei Comuni colpiti dall’alluvione del fiume Po e i tecnici degli Enti che si occupano della sicurezza del più grande bacino fluviale d’Italia faranno il punto delle opere realizzate in questi anni e per l’Amministrazione casalese questa sarà l’occasione per dare un quadro degli interventi finanziati e conclusi, come sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici Ettore Coppo: “Se il nostro impegno ha consentito di raggiungere risultati concreti, non possiamo, tuttavia, dire concluse le opere che ci garantiscano quel margine di sicurezza adatto ad eventi metereologici straordinari. Per fare questo esiste un documento dell’Autorità di Bacino, che già nel 2001 evidenziava una serie di fasi da realizzare, tutte, per la messa in sicurezza del territorio. Ebbene, allo stato attuale solo una fase è stata completata, per un primo livello essenziale di sicurezza, tutto il resto è da completare, tutti progetti che rischiano di restare sulla carta e produrre solo interventi frammentari sull’asta del Po, del tutto insufficienti per il raggiungimento dei benefici proposti”.