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Casale e PIP 6: approvato il secondo lotto di lavori per un’area di 35.000 metri quadrati
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13/10/2005
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Casale prosegue l’ampliamento dell’area produttiva in strada Valenza, con la realizzazione di nuovi insediamenti e delle connesse opere di urbanizzazione primaria.
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La Giunta di Casale Monferrato ha approvato infatti il progetto definitivo-esecutivo del secondo lotto per i lavori di “urbanizzazione primaria PIP 6”, nell’area posta a nord di strada Valenza, tra strada San Giovannino e strada per Santa Maria del Tempio: si tratta di 35.860 metri quadri (per cui il Comune sta eseguendo le operazioni di esproprio), dei quali circa 24.540 saranno destinati ad insediamenti produttivi e gli altri alla realizzazione di sedi viarie e servizi pubblici, ossia parcheggi e verde pubblico.
Il costo complessivo dell’operazione è di 520.600, 00 euro, di cui buona parte dei quali coperti da finanziamento della Regione Piemonte e 133.300, 00 stanziati dal Comune casalese e destinati in particolare al potenziamento della viabilità in strada San Giovannino.
I lavori inizieranno subito dopo l’assegnazione degli appalti, per concludersi presumibilmente entro fine autunno 2006.
“In quest’area sono in corso di realizzazione i lavori del primo lotto, relativi alla rilocalizzazione e alla conservazione del cavo irriguo San Giovannino, necessario per le colture ancora presenti al di fuori del comprensorio di intervento – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Ettore Coppo – gli oltre 24.000 metri quadri destinati ai nuovi insediamenti vogliono essere un segnale forte in questo momento di difficoltà del sistema industriale, non solo a livello locale. la nostra attenzione va in particolare a quelle piccole imprese che possono trovare in quest’area nascente le condizioni ideali anche per nuovi insediamenti, un incentivo che irrobustisca il sistema industriale locale e che conservi a Casale l’attrattività di ruolo centrale nel sistema economico del territorio”.
L’individuazione della nuova area risponde a quelle esigenze di centralità più volte evidenziate per quel che riguarda la zona, finora destinata prevalentemente a seminativo (prati): la vicinanza con il casello autostradale, la presenza di altri insediamenti produttivi e del Centro Polifunzionale, l’assenza di rischi idrogeologici (come sottolineato dal Piano per l’Assetto Idrogeologico – PAI), la possibilità di realizzare comodamente una fascia “di rispetto pubblico” (ossia un’area verde che faccia da cuscinetto fra le aree residenziali sul perimetro esterno e i nuovi insediamenti artigianali), sono tutti aspetti positivi che non mancano di incidere sull’attrattività della nuova area per quelle imprese, casalesi e no, che sono alla ricerca di nuove zone produttive.
Il progetto di urbanizzazione primaria del PIP 6 prevede, fra gli interventi principali, la realizzazione della rete per la raccolta e lo smaltimento delle acque, che verrà dimensionata per servire i nuovi insediamenti; verranno realizzate poi le opere stradali, con la realizzazione di nuova viabilità, interventi su strada San Giovannino, la realizzazione di nuovi parcheggi e di una rotonda di 32 metri tra la suddetta Strada San Giovannino, la nuova viabilità PIP 6 e la strada di accesso al Centro Polifunzionale. Infine, verranno completate le opere edili inerenti l’allestimento dell’illuminazione pubblica, la posa della rete di fibre ottiche e della rete telefonica. A lavori ultimati, avrà inizio il terzo lotto, con i lavori di completamento dell’urbanizzazione, come la finitura della pavimentazioni stradali e dei marciapiedi (da eseguirsi dopo gli interventi nei lotti produttivi).
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