|
|
Centri Estivi del comune di Casale Monferrato: in 500 al Salone Tartara per gli spettacoli finali
|
26/7/2005
|
|
“Un risultato più che soddisfacente per un’esperienza che, per la prima volta, ha coinvolto anche i giovanissimi cittadini casalesi in un estate all’insegna del divertimento e della formazione”.
|
Con queste parole l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Casale Monferrato Gianni Crisafulli ha commentato la chiusura delle attività dei centri estivi, che avverrà ufficialmente venerdì 29 luglio e sarà preceduta da due sere al Salone Tartara di spettacoli appositamente dedicati ai genitori dei piccoli ospiti.
“Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha posto grande attenzione alla qualità del servizio erogato – continua l’Assessore Gianni Crisafulli – si è voluto in particolar modo sottolineare il legame esistente fra nido, materna ed elementare. Per la prima volta anche l’utenza degli asili nido ha potuto usufruire di questo servizio e ci è sembrata un’esperienza positiva, da ripetere nei prossimi anni, una novità che va a completare il panorama dell’intervento educativo. Tutte le attività diversificate per fasce di età sono accomunate da una filosofia di fondo: i servizi sono mantenuti, anzi crescono, nonostante i bilanci comunali siano sempre più ristretti, un impegno che a Casale continua a raccogliere ottimi risultati, grazie certamente alla partecipazione e al buon gradimento, originati da un servizio professionale e competente. Non va dimenticata la sinergia con gli oratori presenti sul territorio, che completano il coinvolgimento della grande popolazione infantile presente sul territorio casalese e che si allarga anche ai ragazzi delle scuole medie. Gli oratori, circa una decina, costituiscono una realtà legata alle parrocchie casalesi ed hanno contribuito a dare una concreta risposta educativa alle esigenze della popolazione, con la presenza anche nelle frazioni”.
L’appuntamento è per mercoledì 27 luglio al Salone Tartara per i bambini delle elementari e per giovedì 28 luglio, sempre al Salone Tartara, per le scuole materne. In entrambe le serate, a partire dalle ore 21, i giovani ospiti dei Centri Estivi saliranno sul palco del Tartara per momenti di spettacolo appositamente studiati e realizzati con gli operatori per essere offerti ai genitori, e inoltre saranno in esposizione tutti i lavoretti realizzati nei diversi laboratori di attività.
I Centri Estivi sono stati ospitati in diversi luoghi cittadini, per le elementari alle scuole Martiri e Bistolfi, per la materna la IV Novembre e la Rosselli e per i nidi le strutture di Oltreponte e Valentino.
Fra le attività in programma, tutte gratuite, il calendario tematico era diversificato a seconda della fascia di età degli oltre 500 iscritti. A realizzare le iniziative hanno contribuito, con il loro operato, insegnanti elementari che già hanno lavorato nelle scuole in servizio di assistenza mensa, pre e post scuola, educatori professionali per bambini portatori di handicap (personale ADEST e assistenti domiciliari) e per situazioni di particolare disagio, personale esterno che ha completato l’offerta didattica: educatori sportivi, insegnanti di danza e di musica, volontari del servizio civile e obiettori di coscienza.
Attraverso la cooperativa Nuovidea, il Comune ha proposto per le scuole materne un esperienza educativa improntata sul tema della natura e dell’educazione ambientale, individuando come personaggio guida il criceto Cantaro e i suoi amici, che hanno accompagnato i ragazzi negli appuntamenti di calcio, nuoto, basket, manipolazione, danza, giochi ed attività varie e visite all’aperto, come quella suggestiva al Parco “Le Cornelle” di Bergamo, ai Giardini Pubblici e alla Biblioteca Ragazzi.
Le scuole elementari hanno avuto come personaggio guida il celeberrimo Harry Potter, nell’ottica di affrontare il tema dell’autostima e offrire spunti educativi attraverso un personaggio amatissimo , uno strumento di trasgressione con cui evadere da un mondo che non sempre appare a misura di bambino: ecco così che le attività di nuoto, tennis, basket, beach volley e calcio e le uscite ad Arenzano, alle Bolle Blu, a Gardaland e a Gressoney sono state affiancate (oltre che dai compiti!) da laboratori di Babbanologia, laboratori di Pozioni ed incantesimi e laboratori del vento, per la gioia degli appassionati del giovane maghetto di Grifondoro.
Per gli ospiti degli Asili Nido sono state invece proposte diverse attività mirate alla giovanissima età, con l’aggiunta di una mattinata in piscina solo per i “grandi” (tre anni) e dell’incontro graditissimo con un clown.
“Per i nidi si è trattato del primo anno per questa esperienza estiva – continua l’Assessore Crisafulli – in generale, comunque, il servizio ha potuto usufruire di un allungamento di orario e dell’allestimento di laboratori all’aperto per giochi ed animazioni, che sono stati molto graditi. Con piacere abbiamo registrato il coinvolgimento totale di tutti i bambini, grazie all’impegno degli operatori e degli animatori della cooperativa di Servizi Sociali Nuovidea, con un altissimo gradimento da parte di tutte le famiglie”
Oltre alle attività già programmate, poi, sono state inserite delle uscite speciali per premiare i ragazzi iscritti, con due gite al Parco Fluviale del Po e alla Scuola Allievi di Polizia di Alessandria (che riscuote sempre un vivissimo successo presso i giovani).
L’attività dei centri estivi comunali si potrà dire conclusa solo ad inizio del prossimo anno scolastico: a partire dai primi giorni di settembre, infatti, riprenderanno le attività didattiche e di gioco per i bambini che hanno entrambi i genitori lavoratori, cui il Comune offre la possibilità di usufruire di un servizio aggiuntivo di assistenza in attesa che riaprano le scuole cittadine.
|
|
