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Casale in cattedra con la CIE: comuni in visita per studiare le modalità del servizio cittadino
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21/7/2005
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Un risultato molto soddisfacente per l’Amministrazione comunale di Casale Monferrato.
Le 17.306 carte di identità elettronica emesse dal Comune (dato aggiornato fino al 16 luglio scorso, di cui 16248 valide per l’espatrio) costituiscono una delle più significative esperienze in tutto il Nord Itali
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“il dato fa di Casale un serio punto di riferimento per tutta la Regione Piemonte e per numerose province limitrofe – dichiara l’Assessore ai Sistemi Informatici del Comune di Casale Monferrato – infatti in questi ultimi mesi molti Comuni hanno effettuato visite al Settore demografico casalese, visionando il servizio di rilascio del documento elettronico, che ormai possiamo considerare completamente rodato”. La legge 43 del 31 marzo 2005 ha disposto che tutte le Amministrazioni comunali debbano rilasciare, a partire al 1° gennaio 2006, la Carta d’Identità elettronica (CIE) in luogo del documento cartaceo, fissando altresì al 31 ottobre il limite per provvedere ai preparativi tecnici indispensabili al rilascio stesso (come l’allineamento dei codici fiscali e il collegamento all’Indice Nazionale Anagrafi – INA). Alcune realtà comunali italiane da tempo stanno procedendo ad una fase di sperimentazione, che ha portato ad individuare le modalità operative di emissione che consentono un’applicazione concreta ed efficace delle disposizioni legislative. Il Comune di Casale Monferrato, avendo fra l’altro già realizzato risultati soddisfacenti in alcuni servizi on-line al cittadino attivati in via sperimentale, si è proposto come Centro Servizi per i comuni di Coniolo, Pontestura, Balzola, Morano e Villanova ed è disponibile ad allargare tale esperienza anche ad altre realtà comunali del territorio casalese. Casale ed il suo territorio sono dunque diventati, a tutti gli effetti, un punto di riferimento per tutti i Comuni che sono alla ricerca di esperienze operative efficaci nelle operazioni di rilascio ed attivazione della CIE ed in questi mesi numerose sono state le visite e le attestazioni positive di considerazione e complimento per l’organizzazione informatica ed amministrativa del servizio. Fra i tanti Comuni venuti in visita, spiccano Pinerolo, Settimo Torinese, Gassino Torinese, Rivoli, Mortara, Moncalieri, Chieri, Grugliasco, Seregno e Livigno e nel mese di settembre sono attese altre visite, tra cui il Comune di Collegno. “A Casale è già attiva in via sperimentale una serie di opzioni e servizi che consentono il ricorso alle nuove tecnologie telematiche nei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini – continua l’Assessore Roberto Quirino – gli ottimi risultati da noi ottenuti e confermati da queste ripetute visite, vanno ad accrescere il livello qualitativo dei servizi erogati dagli uffici comunali, migliorando la tempistica relativa, ad esempio, all’autocertificazione anagrafica, già operativa. In tutti gli step della fase sperimentale abbiamo registrato un’ottima collaborazione da parte dei Casalesi e siamo lieti che la nostra positiva esperienza possa contribuire all’operato di altre realtà amministrative italiane”.
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