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CONCERTO PER PIERO RAVASENGA 15/10/2001


Alle ore 17,30 di sabato 20 ottibre i lavori del convegno dedicato a Piero Ravasenga si concluderanno con un concerto del Coro degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, diretto dal Maestro Ruben Jais e che vedrà come solisti Chiara Angella e Lorenzo Marrocu , mentre l’accompagnamento al pianoforte sarà del maestro Paolo Andreoli.

Il programma è dedicato tutto a Verdi e Bellini con arie e cori da Nabucco, Norma, I Puritani, Machbeth, La forza del destino, Il Trovatore, La Traviata, Aida

Ruben Jais è Milanese, ha cominciato in giovane età lo studio del pianoforte sotto la guida di Carlo Pestalozza e frequentato il corso di composizione con Azio Corghi diplomandosi al conservatorio G. Verdi di Milano. E’ stato direttore di coro alla Biennale di Venezia al Comunale di Bologna e dei Pomeriggi Musicali di Milano E’ assistente di Romano Gandolfi per il Coro dell’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano dalla sua fondazioni e dal gennaio ricopre la carica di direttore assistente. Nella stagione 2000 ha collaborato con Luciano Berio per la realizzazione di Ofanim

Il soprano Chiara Angella, diplomata in canto al conservatorio Verdi con il massimo dei voti, si è specializzata sotto la guida di Magda Olivero. Ha preso parte al Faust di Gounod alla Scala nel 1997 è stata Lisabetta nella Cena della Beffe di Giordano al Comunale di Bologna, Fidelio nell’Edgar di Puccini al Verdi di Salerno, Liù nella Turandot e Cio Ciò san nella Batterfly di Puccini al Comunale di Firenze, solo per ricordare alcune delle sue apparizioni più importanti. Ha tenuto concerti e recital in tutto il mondo.

Lorenzo Marrocu ha debuttato nel 1993 come Tebaldo nei Capuleti a Pescara e nel 1994 è stato Don Pasquale di Donizetti a Tokio. Dopo aver vinto una borsa di studio con Alfredo Krauss ha cantato come Ferrando in Così fan tutte, ad Atene. Il suo cavallo di battaglia rimane il Barbiere di Siviglia di Rossini, Il ruolo del conte d’Almaviva lo porterà dal 1997 al 2000 in tutta Italia e nel mondo.

L'ingresso al concerto è gratuito