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Torchio d’Oro 2005
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5/7/2005
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Successo a Sestri Levante per i vini casalesi
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“Siamo stati onorati di portare a Sestri Levante il meglio della tradizione casalese di eccellenza nella viticoltura e nella vinificazione – dichiara l’Assessore all’Agricoltura Enrico Scoccati – ed è con grande gioia che abbiamo accolto l’invito di Sestri, una cittadina splendida a cui Casale si sente legata a doppio filo da una lunga serie di ricordi piacevolissimi. Questo angolo di riviera è stato certamente la cornice più adatta per il rinnovo di una sorta di gemellaggio ideale nel comune denominatore di un passato ricco di testimonianze, di tradizioni gastronomiche diverse eppur vicine fra loro, di un’attitudine all’accoglienza di cui oggi abbiamo un esempio nella squisita accoglienza riservata da Sestri alle aziende monferrine protagoniste del Torchio d’Oro”.
Con queste parole l’Assessore Scoccati ha commentato le giornate conclusive del Concorso enologico del Torchio d’Oro, organizzato dall’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Casale Monferrato in collaborazione con l’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura di San Martino di Rosignano, che quest’anno è stata ospitata a Sestri Levante per la cerimonia di premiazione.
La delegazione di Casale Monferrato era composta, oltre che dall’assessore Scoccati, dal consigliere regionale Marco Botta, dall’Assessore all’agricoltura della Provincia Davide Sandalo, dall’assessore comunale Gianni Crisafulli, dal Presidente dell’Ente Manifestazioni Marco Gatti, dal Presidente di Mon.d.o. Luigi Angelino e dai produttori premiati.
Le degustazioni dei vini partecipanti si sono chiuse il 31 maggio scorso: il 2005 ha visto la partecipazione, nonostante l’annata non troppo favorevole, di 50 aziende, con 236 vini presentati, fra i quali il comitato promotore ha scelto quelli che sono stati premiati nel corso della cerimonia che di Sestri Levante.
“Il Torchio d’oro è una competizione che ogni anno va a riconoscere l’eccellenza del nostro territorio e dei suoi produttori di vini che hanno fatto della qualità e della tradizione un marchio inconfondibile per l’enologia del Monferrato casalese – continua l’Assessore per l’Agricoltura Enrico Scoccati – alle quarantatrè aziende che si sono distinte in questa edizione vanno le congratulazioni dell’Amministrazione e l’augurio che il loro lavoro contribuisca a portare il nome di Casale e del suo vino nel mondo”.
La giornata di premiazione di sabato 2 luglio si è svolta in collaborazione con la Fondazione Mediaterraneo, a Sestri Levante, città da anni legata al comune casalese, in quanto sede a lungo della colonia estiva Tagliaferro, presso il Convento dell’Annunziata nella Baia del Silenzio.
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