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Il Sindaco Mascarino:
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23/6/2005
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"Nessuna variazione sulla ZTL."
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“La Giunta ha approvato soltanto un progetto preliminare per poter accedere a fondi Regionali per la tutela ambientale.”Il Sindaco di Casale Monferrato Paolo Mascarino interviene sull’argomento delle modifiche . allo scopo di fornire a tutta la cittadinanza le corrette informazioni sulla delibera adottata dalla Giunta e che ha aperto un ampio dibattito in città.
“Il provvedimento approvato nella seduta di Giunta di lunedì 13 giugno è il Progetto Preliminare che porta come titolo “ Interventi strutturali sulla viabilità della città e sulla riqualificazione di quartieri cittadini per il risanamento della qualità dell’aria” e che recepisce tutte le recenti direttive Ministeriali ed Europee sulla materia - dichiara il sindaco Mascarino - Tenuto conto anche della legge Regionale che affida alle Province il compito di elaborare i piani d’azione per la riduzione del rischio di superamento dei valori limite degli agenti inquinanti, l’Amministrazione ha redatto un progetto preliminare, al fine di accedere ai fondi Regionali destinati alla tutela e alla valorizzazione ambientale. Nel dettaglio, si tratta di iniziative per ridurre l’intensità e la velocità del traffico all’interno del quartiere del Valentino e sulle direttrici stradali delimitatorie del quartiere stesso, con l’ipotesi di inserimento di elementi strutturali di modifica della viabilità, quali, ad esempio, il rialzamento della sede stradale in prossimità di edifici sensibili (scuole) e la modifica dei percorsi viari. Si tratta, insomma, di un progetto “trasversale” che coinvolge più settori, dalla Pianificazione Urbana e Territoriale alla Tutela dell’Ambiente, alla Pubblica Istruzione, alla Polizia Municipale, alle Attività Economiche e ai Servizi Sociali. Tutto questo piano, secondo le previsioni del progettista, comporterà una spesa di 500.000 €, mentre la disponibilità dell’Amministrazione ammonta a 150.000 €: la necessità di reperire un finanziamento per la parte restante spiega la necessità di approvare la delibera, per far partire la richiesta a Provincia e Regione di copertura della parte mancante. Questa è la prassi abituale dell’attività amministrativa e non comporta né cambiamenti immediati, né stravolgimenti sulla realtà cittadina attuale. Ogni iniziativa, come abbiamo fatto finora quando si tratta di modifiche strutturali nell’ambito comunale, sarà presentata, discussa e valutata dalla cittadinanza, attraverso confronti con tutte le Associazioni, con i quartieri e con i rappresentanti, a vario titolo, della categorie produttive. Ecco la reale situazione. Ritengo, comunque, che un argomento di così grande importanza quale il risanamento della qualità dell’aria necessiti della nostra completa attenzione e di una reale disponibilità a ricercare le soluzioni più efficaci, nella ferma convinzione che si tratta di scelte non più differibili. Non è una questione di stile: le polemiche non giovano mai alla serenità della discussione su una materia che, sono certo, sarà affrontata nella maniera più adeguata dai cittadini casalesi”.
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