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L’assessore Scoccati: “ Eventuali limitazioni al traffico in centro solo dopo il confronto tra le forze politiche e le Associazioni di categoria.”
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16/6/2005
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“Bene ogni iniziativa che serva a diminuire i livelli di inquinamento dell’aria in città, ma solo dopo una serena discussione fra tutti i rappresentanti delle forze politiche e delle Associazioni di categoria, per poter giungere ad un progetto condiviso ed efficace”.
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“Bene ogni iniziativa che serva a diminuire i livelli di inquinamento dell’aria in città, ma solo dopo una serena discussione fra tutti i rappresentanti delle forze politiche e delle Associazioni di categoria, per poter giungere ad un progetto condiviso ed efficace”. Questo, in sintesi, il pensiero dell’assessore al commercio del Comune di Casale Monferrato Enrico Scoccati, dopo che la notizia dell’approvazione in Giunta, lunedì scorso, della delibera relativa alle iniziative per la limitazione dello smog ha occupato ampio spazio sugli organi di informazione.
“L’approvazione della delibera da parte della giunta è un atto necessario per poter accedere ai finanziamenti previsti dalla Provincia e dalla Regione in materia di controllo sulle emissioni inquinanti in città.- prosegue l’assessore Scoccati- Sebbene lunedì scorso fossi impegnato in Provincia, conoscevo la necessità di approvare il progetto in tempi brevi. Questo però non significa che siano state già prese decisioni riguardanti il traffico nel centro storico. Forse la notizia ha avuto una enfasi che è ancora prematura. Infatti, proprio in virtù del fatto che esiste un Piano del Traffico Urbano che tiene conto del progetto in fase attuativa del Centro Commerciale Naturale, ritengo prioritario e necessario un confronto con le Associazioni dei commercianti e degli artigiani e con i rappresentanti di via. Dall’esito di questo dibattito si passerà alla discussione fra le forze politiche sulle iniziative da mettere in campo, per arrivare alla definitiva approvazione degli interventi da parte della Giunta. Si tratta di un argomento troppo delicato perché coinvolge in prima istanza la salute di tutti, ma anche la difesa ed il sostegno del patrimonio commerciale della città. Sul piano strettamente personale, poi, non ritengo che l’inquinamento non si risolva con la chiusura temporanea di alcune vie, ma con interventi strutturali che riguardano i parcheggi e la possibilità di avere facile accesso al centro, magari con servizi rinforzati di navette. Su questi argomenti l’Amministrazione è impegnata e discuterà nelle prossime settimane.”
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