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La Fiaccola della Libertà arriva a Casale: incontri e manifestazioni per concludere le celebrazioni del 25 aprile 12/5/2005
Appuntamento conclusivo, a Casale Monferrato, per il ricco calendario di manifestazioni predisposte dall’Amministrazione comunale per festeggiare la ricorrenza del 60° anniversario del 25 aprile e della Liberazione della penisola italiana.
Appuntamento conclusivo, a Casale Monferrato, per il ricco calendario di manifestazioni predisposte dall’Amministrazione comunale per festeggiare la ricorrenza del 60° anniversario del 25 aprile e della Liberazione della penisola italiana.
Sabato 14 e domenica 15 maggio l’intera città si prepara ad accogliere la Fiaccola della Libertà, il simbolo concreto dei valori che ispirarono i protagonisti di quei giorni che sta percorrendo le diverse province piemontesi della Valli del fiume Po per giungere fino al Colle del Lys, in Valle d’Aosta, dove quest’estate si terrà la manifestazione culmine dei festeggiamenti per il 60° anniversario della Liberazione.
Gli appuntamenti casalesi, organizzati dagli Assessorati per la Cultura e alla Pubblica Istruzione in collaborazione con la Provincia di Alessandria, prevedono conferenze, mostre e spettacoli.
In queste due giornate di presenza della Fiaccola della Libertà, inoltre, Palazzo San Giorgio e Palazzo Magnocavalli saranno aperti al pubblico e visitabili, e ospiteranno un allestimento floreale nei colori cittadini del giallo e del rosso e uno stendardo che riprodurrà un affresco a tema (realizzato nelle sale ora comunali da Bartolomeo Rusca nel ‘700), con l’intento di farsi cornice architettonica e scenografica di prestigio per questo simbolo itinerante della Libertà.
“Come amministrazione abbiamo profuso grande impegno nel celebrare il 60° anniversario del 25 aprile – dichiara il Sindaco di Casale Monferrato Paolo Mascarino - ci è sembrato fondamentale, infatti, tornare a rinnovare il legame mai sopito della nostra città con i valori della Resistenza, un periodo in cui uomini comuni trovarono in se stessi un coraggio ed una forza d’animo straordinari, riuscendo a consegnarci l’Italia democratica in cui oggi viviamo. Già a gennaio avevamo ricordato il sacrificio della Banda Tom, con una serie di appuntamenti incentrati sulla Resistenza, avevamo proseguito ad aprile ed ora, con l’arrivo della Fiaccola, si conclude idealmente il ciclo del ricordo dovuto a quegli anni così drammatici per la nostra penisola e di tanti giovani che per la Libertà, loro e soprattutto nostra, non esitarono a dare la vita”.
“Siamo lieti di essere riusciti a coinvolgere nelle celebrazioni per il 60° del 25 aprile tutta la città, senza distinzione di età – commenta l’Assessore per la Cultura Riccardo Calvo – l’arrivo della Fiaccola è occasione per Casale di offrire una sintesi, un quadro d’insieme sui tanti progetti che sono stati realizzati dall’Amministrazione in collaborazione con gli istituti scolastici, le associazioni culturali, la Comunità ebraica, la Diocesi, insomma il mondo casalese della cultura in toto, che ancora una volta si è dato appuntamento per dare giusto rilievo ad un anniversario fondamentale per la Repubblica Italiana e per i suoi valori fondanti e per le Libertà garantite dalla nostra Costituzione”.
E che il coinvolgimento dei giovani in modo particolare sia stato significativo lo conferma con soddisfazione l’Assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Crisafulli: “grazie alla collaborazione degli studenti è stato possibile realizzare l’allestimento delle “Storie e racconti del XXV Aprile”, che hanno portato, con un’incisività che solo la presenza fisica può dare, nel centro storico le voci dei protagonisti comuni di un’Italia in guerra. È importante questo legame, mai venuto meno, fra generazioni differenti e la Fiaccola della Libertà costituisce il testimone della staffetta, il passaggio di valori ed ideali che sopravvivono all’usura del tempo, nel ricordo di quanti hanno contribuito in prima persona a consegnarci le democratiche libertà di cui oggi tutti noi godiamo”.
Gli appuntamenti di Casale Monferrato con la Fiaccola della Libertà cominceranno sabato 14 maggio, alle ore 16, nella Sala del Consiglio a Palazzo San Giorgio, con la presentazione del progetto “La Fiaccola della Libertà nelle Valli del Po” e con un intervento che ricorderà la resistenza a Casale, in collaborazione con la Comunità Ebraica casalese ed il Comitato Unitario Antifascista. A seguire ci sarà la presentazione del video del concerto del gruppo degli Yo Yo Mundi, il gruppo che ha realizzato una toccante commemorazione dell’eccidio della Banda Tom.
Alle ore 18, nei pressi del Ponte ferroviario, inizierà la staffetta degli studenti degli istituti scolastici cittadini e delle associazioni sportive per accompagnare la Fiaccola della Libertà, proveniente da Valenza e che sarà accolta dalle autorità casalesi e provinciali a Palazzo San Giorgio, dove si terrà un concerto a cura dell’Associazione Amici della Musica.
Domenica 15 maggio sono in programma numerosi appuntamenti musicali, una performance del Collettivo Teatrale CET e le visite guidate alla mostre e agli allestimenti (dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18), a cura degli studenti e dei curatori dei progetti “Storie e racconti del XXV Aprile”, “La Biblioteca va a spasso”, “Uomini e Donne per la Libertà”.
In queste due date, inoltre, si potrà visitare la mostra di manifesti sul 25 aprile messi a disposizione da Andino Bizzarro, fratello della Medaglia d’Oro per la Resistenza Arduino.