|
|
SUCCESSO PER L’INCONTRO DI STUDIO AL NIDO DI OLTREPONTE
|
3/2/2005
|
|
Buona partecipazione venerdì sera 28 gennaio sul tema del libro, delle storie e dell’interculturalità a cura di Vinicio Ongini, esperto al Ministero dell’Istruzione e della Ricerca
|
Buona partecipazione venerdì sera 28 gennaio sul tema del libro, delle storie e dell’interculturalità a cura di Vinicio Ongini, esperto al Ministero dell’Istruzione e della Ricerca a Roma, presso il nido di Oltreponte per il primo incontro di un percorso di studio, formazione, informazione per grandi e piccini dei Nidi d’Infanzia Comunali, organizzato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione.
“ Si tratta di incontri formativi che, favorendo la crescita sociale, migliorano la qualità della vita e le relazioni tra le persone - come ha ribadito l’Assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Crisafulli - e che valorizzando i servizi educativi, diventano fonte di crescita culturale e non solo educativa.”
Secondo alcune indicazioni date dal dott. Ongini, per realizzare uno scaffale multiculturale, è necessario ricercare una selezione di libri informativi sulla vita reale dei bambini e delle loro famiglie nel loro mondo; libri di fiabe e storie di altre paesi per scoprire che tanti racconti infine si assomigliano; libri bilingue per valorizzare la lingua di origine e nello stesso tempo dare un ulteriore segno di accoglienza alle famiglie straniere. I libri bilingue sono un segnale di democrazia per confermare che le due culture hanno la stessa dignità. Anche i libri di ricette delle diverse culture favoriscono indirettamente l’incontro e lo scambio/conoscenza reciproca. “Per esempio, nella filosofia dell’arte culinaria”- racconta il dott. Ongini - il cucchiaio esiste in ogni parte del mondo.”
Una proposta alternativa è la costruzione di una “oggetto teca” con oggetti provenienti dal “mondo” che raccontano delle diverse culture, favoriscono l’integrazione e la diversità come risorsa.
“Sarebbe interessante anche possedere un vocabolario “interculturale” con le parole che si usano più comunemente tutti i giorni - ha concluso Ongini - come pure arricchire la biblioteca in termini di multimedialità con ninne nanne, filastrocche e musiche dei paesi di origine dei bambini frequentanti le nostre scuole.”
Prossimo appuntamento lunedì 21 febbraio, alle 21, presso il Salone San Bartolomeo in Piazza Baronino, con “La lettura cambia la vita”, una “lezione spettacolo” di Valter Baruzzi, pedagogista che progetta e realizza formazione per bambini e ragazzi su temi inerenti ai linguaggi espressivi: la serata vedrà un percorso di letture ad alta voce e racconti tratti dal patrimonio italiano di fiabe popolari di magia, da testi della narrativa ragazzi e da esperienze di vita, rielaborate e proposte dal docente.
|
|
