Comunicati Stampa



Casale: ha prevalso su tutti il senso di responsabilità 1/2/2005
Convegno di sabato scorso al Salone Tartara
Stemperate le tensioni che si paventavano alla vigilia del convegno storico in programma al Salone Tartara di Casale Monferrato sabato scorso.
Dopo l’annullamento del concerto previsto originariamente al termine del Convegno “Memorie Storiche della Seconda Guerra Mondiale”, erano emerse preoccupazioni in merito all’ordine pubblico e alla sicurezza dei cittadini: dopo aver riscontrato infatti una forte difformità rispetto a quanto dichiarato nella richiesta avanzata al Comune e una discutibile connotazione ideologica del concerto, il Sindaco Paolo Mascarino aveva ritenuto opportuno revocare la concessione del Salone Tartara al concerto medesimo.
“Come Pubblica Amministrazione non possiamo indulgere ad atteggiamenti che siano lesivi del corretto svolgimento della vita civile” aveva dichiarato il Sindaco Mascarino, facendo appello a tutti i cittadini coinvolti nelle diverse iniziative in programma per sabato scorso affinchè prevalesse un senso di responsabilità e di condivisione dello spirito civile del ricordo di un periodo storico già di per sé così delicato e complesso della storia italiana recente.
Su richiesta del Comune, dunque, avevano avuto luogo presso la Prefettura di Alessandria delle riunioni per approntare servizi d’ordine, sicurezza e vigilanza di competenza delle Forze di Polizia, che avevano assicurato tutto il loro appoggio.
Per la cronaca, l’unico momento di tensione si è manifestato al termine del Convegno, poco dopo le ore 19,30 di sabato scorso, quando la Polizia Municipale di Casale ha riscontrato che i limiti di orario stabiliti per l’utilizzo del Salone Tartara non erano stati rispettati: ricevutane comunicazione, il Sindaco ha provveduto ad emettere ordinanza di sgombero dai locali del Salone e del Mercato Pavia, ordinanza consegnata alle forze dell’ordine per la sua esecuzione.
Il Commissario di Pubblica Sicurezza, a questo punto, si è adoperato per evitare il degenerare della situazione e con un’attenta opera di mediazione e di appello al senso di responsabilità dei presenti è riuscito a ottenere che tutti abbandonassero di propria iniziativa il Salone Tartara, senza far alcun ricorso alla coercizione.
“Si è risolto tutto bene e siamo riusciti ad evitare l’esasperazione degli animi, che spesso è foriera di inutili tensioni – conclude il Sindaco Mascarino – tramite il Comando di Polizia Municipale siamo rimasti in costante contatto per l’intera giornata di sabato con le forze di polizia, per seguire l’evolversi degli avvenimenti e per adottare tutti i provvedimenti necessari a garantire il rispetto delle leggi, la sicurezza e l’ordine pubblico. Come avevo già avuto modo di sottolineare nei giorni scorsi, abbiamo voluto che non si perdesse di vista il senso profondo delle manifestazioni dedicate a quanto successo sessant’anni fa, per tramandarne il ricordo alle generazioni più giovani. Abbiamo democraticamente rispettato le necessità e la libertà di idee e di espressione di tutti, ponendo però al primo posto l’incolumità dei Casalesi e il corretto svolgimento della vita civile. Vigilare in modo continuo è il nostro dovere istituzionale e questa sarà la nostra reazione a qualsiasi altro tentativo, di qualunque origine, di pilotare gli eventi con atteggiamenti ed intenti non chiari”.