Comunicati Stampa



Casale in Germania per l’incontro transnazionale per il Progetto Mobys 6/12/2004
Il Comune di Casale Monferrato prosegue la sua attività a sostegno delle esperienze locali che fanno dello sport uno strumento di educazione per gli adulti disabili, stimolandone la spinta motivazionale
L’Assessorato casalese allo Sport, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali ha partecipato dal 25 al 28 novembre ad Hagen in Germania al primo incontro transnazionale del Progetto Mobys - Promozione della motivazione all’apprendimento in gruppi socialmente svantaggiati tramite lo sport (Promotion of learning motivation in socially disadvantaged groups by sports), finanziato dal programma europeo Socrates - Grundtvig 2, che riguarda attività di cooperazione nel campo dell'educazione degli adulti.
Obiettivo del Progetto Mobys è coinvolgere diversi paesi e verificare l’efficacia delle iniziative che utilizzano lo sport come stimolo all’apprendimento di persone svantaggiate (disabili, immigrati, giovani tossicodipendenti, persone a rischio di esclusione sociale…).
Al meeting di Hagen erano presenti l’Assessore Gianni Crisafulli, Franco Osenga, Presidente dell’Associazione Sportiva casalese Disabili “Silvana Baj” ed Enrica Montù della Società Consortile Langhe Monferrato Roero in qualità di responsabile dei rapporti con l’Agenzia Nazionale Socrates, oltre, naturalmente, ai rappresentanti dei partner tedeschi, spagnoli, cechi e polacchi del progetto.
“E’ stato molto utile confrontarsi sull’importante tematica del disagio e dell’utilizzo terapeutico dello sport – dichiara l’Assessore allo Sport Gianni Crisafulli – lo scambio di idee e progettualità con i partners europei è stato positivo e come Amministrazione siamo soddisfatti di aver portato la nostra esperienza ad Hagen, come risultato di tutto il nostro territorio. Sono lieto che la collaborazione con l’Associazione “Silvana Baj” continui a dare i suoi frutti e che, anzi, il Progetto Mobys ci permetta di affrontare nuovi step, per obiettivi sempre più impegnativi: il prossimo incontro transnazionale si svolgerà proprio nella nostra città e sarà occasione per diffondere l’immagine di Casale non solo come centro turistico e culturale, ma anche per i servizi che offre ai suoi abitanti”.
Il prossimo appuntamento del progetto, infatti, si terrà a Casale Monferrato dal 17 al 20 marzo 2005, in concomitanza con l’annuale Fiera di San Giuseppe: gli ospiti stranieri avranno modo di visionare il progetto del moderno centro polifunzionale natatorio e le altre strutture sportive cittadine, apprezzando di persona le attività di assistenza ed accompagnamento assicurate ai disabili dagli operatori casalesi.
“Con il Progetto Mobys continuiamo una collaborazione con il Comune che ha una storia decennale – dichiara Franco Osenga, Presidente dell’Associazione “Silvana Baj” – in questo confronto con le diverse e al tempo stesso simili realtà internazionali potremo trovare nuovi canali di finanziamento, con un respiro europeo che contribuirà ad incrementare i risultati già ottenuti e ci permetterà di continuare il nostro impegno nel connubio fra solidarietà e sport, con cui forniamo stimoli e motivazioni che troppo spesso i metodi di educazione tradizionale non curano a sufficienza nelle persone meno avvantaggiate ”.
L’incontro dei giorni scorsi è stato ospitato ad Hagen dalla sede dell’AWO, organizzazione tedesca non governativa che opera nell’ambito dei servizi sociali e che, in particolare, gestisce il Deerth Therapy Centre, un centro terapico per la riabilitazione e la reintegrazione tramite lo sport praticato dai tossicodipendenti (in alternativa al carcere e ai trattamenti psichiatrici). Gli altri partners europei presenti erano l’organizzazione PROBENS di Barcellona (per l’inserimento sociale e lavorativo delle persone svantaggiate, in modo particolare immigrati e giovani con difficoltà), la polacca OHP (organizzazione di volontariato che lavora coi giovani provenienti da famiglie a rischio, per motivarli ad ottenere un titolo di studio) e la VPS (Volba pro Slavonicko), associazione di Slavonice nella Repubblica Ceca (si occupa di formazione per tutte le età, occupandosi soprattutto di sport e lavoro manuale e organizzando tornei internazionali per sportivi disabili).
L’Associazione Sportiva Casalese Disabili “Silvana Baj” rappresenta un’esperienza di punta a livello italiano: offre ai ragazzi disabili l’opportunità di usufruire di strutture sportive adeguate alle loro esigenze, con l’aiuto d’istruttori ed assistenti che si avvalgono di una preparazione specifica. Si preoccupa inoltre di individuare tra loro gli individui più portati per l’attività agonistica, facendoli partecipare alle competizioni organizzate dalla F.I.S.D. (Federazione Italiana Sport Disabili).
Le discipline sportive praticate sono nuoto, pallavolo e atletica leggera e da circa dieci anni organizza in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Casale Monferrato uno dei più importanti appuntamenti per quello che riguarda il settore natatorio: ad ogni appuntamento del Meeting di Casale Monferrato, manifestazione d’inizio stagione agonistica, partecipano infatti più di 120 atleti disabili provenienti da tutto il nord Italia.
Per maggiori informazioni, è già attivo il sito web congiunto del Progetto Mobys: www.mobys.info