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A Casale Monferrato, due giorni
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7/10/2004
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per promuovere il “vino al bicchiere
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Un’iniziativa finalizzata alla promozione della pratica del “vino al bicchiere”.
La proposta arriva dall’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Casale Monferrato in collaborazione con la Delegazione del Casalese dell’Associazione Italiana Sommeliers e si svolgerà nelle due giornate di venerdì 15 e venerdì 29 ottobre 2004.
Nelle date indicate, infatti, i cittadini e i turisti di Casale potranno cenare nei locali della città consumando al bicchiere il vino che prediligono, guidati nella scelta da una “carta dei vini” appositamente predisposta per l’occasione e dal servizio dei sommeliers.
“E’ un’iniziativa importante – ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura Enrico Scoccati – “che testimonia l’impegno di questa Amministrazione nella valorizzazione del proprio territorio e del suo prodotto più rappresentativo, il vino. In particolare, vorrei sottolineare il fatto che servire il vino al bicchiere induce spesso a raccontare il territorio da cui deriva, e questo è sicuramente un apporto fondamentale alla promozione del Monferrato”.
La pratica del “vino al bicchiere” è un fenomeno in forte crescita che si sta imponendo anche nei locali più alla moda del nostro Paese. Il servizio del vino al bicchiere, infatti, comporta importanti vantaggi sia per il cliente che per il ristoratore. Il primo ha la possibilità di applicare la regola d’oro del “bere meno e bere meglio”, perché non è più vincolato all’ordinazione di un’intera bottiglia, ma ha la possibilità di degustare tipologie di vino diverse tra loro. In questo modo il cliente può variare il vino in funzione dei piatti che il ristoratore propone, ricercando l’abbinamento ideale in un gioco di sapori e di profumi che arricchisce la piacevolezza di un pranzo o di una cena fuori casa. Il cliente, inoltre, attraverso la pratica del vino al bicchiere potrà godere anche di un vantaggio economico: limiterà la spesa per il vino e contemporaneamente potrà concedersi anche un bicchiere “importante” senza l’obbligo di pagare un’intera bottiglia che, in certi casi, raggiunge prezzi di tutto rispetto. Dal punto di vista del ristoratore, il “vino al bicchiere” richiede senza dubbio un impegno maggiore rispetto al lavoro ordinario: non è sufficiente, infatti, selezionare e acquistare i vini, è necessario servirli correttamente, proponendo e stimolando la curiosità del cliente verso i possibili abbinamenti con il menù del giorno. In questo modo, il locale acquisisce un valore aggiunto che si traduce in una solida fidelizzazione della clientela.
Questa la lista dei locali che aderiscono all’iniziativa:
Ø Accademia Filarmonica Via Mameli 29, Casale Monf. (tel. 0142 – 452269)
Ø Buca D’Or Via Aporti 26, Casale Monf. (tel. 0142 – 461553)
Ø Cavour Via Cavour 55, Casale Monf. (0142 – 452019)
Ø Dell’Opera Via Roma 21, Ozzano (tel. 0142 – 487145)
Ø Giardino Viale Bistolfi 2, Casale Monf. (tel. 0142 – 452046)
Ø Il Melograno Piazza Vittorio Emanuele, Terruggia (tel. 0142 – 401531)
Ø La Brasca Del Bastian Contrari Strada Vecchia Vercelli 21, Casale Monf. (tel. 0142 – 562375)
Ø La Cucina Come Una Volta Strada Alessandria 6/b, Casale Monf. (tel. 0142 – 454185)
Ø La Locanda Del Cacciatore Regione Torcello 54, Vialarda (tel. 0142 – 408924)
Ø La Torre Via Garaglio 3, Casale Monf. (tel. 0142 – 70295)
Ø Taverna Paradiso Piazza Santo Stefano 7, Casale Monf. (tel. 0142 – 75544)
Ø Tenuta Valgioja, Regione Valgioja Pezzana (tel. 0161 – 319254)
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