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UN MOTIVO IN PIU’ PER PASSARE A GPL
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25/7/2001
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sono in arrivo contributi statali per chi vuole convertire la propria auto non catalizzata
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Buone notizie per quei casalesi proprietari di auto non catalizzate, immatricolate tra il 1988 ed il 1992 che, alla prossima scomparsa della benzina super, si troveranno in difficoltà su cosa mettere nei serbatoi. La Giunta del Comune di Casale Monferrato, lunedì 23 luglio 2001, ha compiuto un passo in più verso i contributi a chi possiede auto di questo tipo e vuole convertirla a metano o GPL.
Il Decreto del 22.12.2000 (Finanziamenti ai comuni per l’utilizzo del metano e GPL per autotrazione) prevede infatti alcuni passaggi amministrativi per l’accesso al contributo, il primo è che la Regione trasmetta al ministero la ‘Valutazione della qualità dell’aria’ per il territorio, cosa che è avvenuta nei mesi scorsi. A seguito di questo la Giunta del Comune di Casale ha potuto dare la sua adesione all’iniziativa.
Il passo successivo sarà la ratifica della convenzione fra i Comuni e il Consorzio GPL autotrazione, che rappresenta più di mille aziende in Italia. Per il momento le cifre ed i tempi per l’applicazione sono ancora indicativi, ma si parla di circa L 500.000 di sconto che dovrebbero essere scalate dal costo dell’istallazione dell’impianto e rimesse direttamente all’autofficina che lo esegue. Il Ministero dell’Ambiente stima che i primi finanziamenti siano disponibili entro settembre. Per informazioni è anche attivo il numero verde del Consorzio GPL tel 800.015095.
L’ Ufficio Stampa
Alberto Angelino
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