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Casale Monferrato appalta il nuovo impianto natatorio
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17/4/2004
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Un centro natatorio polifunzionale all’avanguardia per Casale Monferrato.
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Si è conclusa nei giorni scorsi la gara d’appalto per la concessione della costruzione e della gestione del nuovo centro natatorio che verrà realizzato nell’area san Bernardino e che formerà con il Palazzetto dello Sport un polo sportivo molto attrattivo anche a livello regionale, per modernità d’impianti e completezza dell’offerta.
La gara è stata impostata sul progetto definitivo proposto dall’ing. Paolo Martinotti dell’ufficio Tecnico del Comune, progetto che poteva essere acquisito tale e quale o modificato con migliorie.
Due sono stati i partecipanti alla gara: una era l’impresa Capra di Alessandria con l’impresa di gestione Sinergie Sas, cooperativa Pallacorda srl e la Diportiva Società cooperativa a r.l.; e l’altra era l’impresa Biffi di Bergamo con i gestori Eurosport di Torino, Servizi Energetici Integrati di Settimo Torinese e Porzio Isidori di Torino.
L’aggiudicazione della gara è avvenuta sulla scorta dell’analisi dell’offerta più vantaggiosa, una valutazione basata su una serie di parametri qualitativi e quantitativi fissati dall’Amministrazione casalese.
Per il lato qualitativo sono stati oggetto di valutazione: l’ampliamento e il miglioramento rispetto all’impianto base; il valore tecnico ed estetico delle varianti; le modalità di gestione e la diversificazione dei servizi; la qualità e la consistenza del piano di manutenzione.
Gli elementi di natura quantitativa erano: il livello delle tariffe di ingresso ed uso dell’impianto; la durata della concessione; il rendimento (canone annuo versato al Comune); i giorni riservati all’utilizzo da parte del Comune; il tempo di esecuzione in meno rispetto a quello previsto dal Comune; i criteri di aggiornamento delle tariffe; le agevolazioni per le fasce protette della popolazione; la riduzione del corrispettivo a carico del Comune (il progetto di costruzione viene finanziato infatti con un contributo fisso stanziato dalla Regione Piemonte e con un contributo variabile del Comune, nell’ordine di 500.000 €).
Ognuno di questi parametri aveva un punteggio da assegnare e il calcolo definitivo relativo al progetto presentato e al piano economico ha visto risultare vincente l’associazione temporanea dell’impresa Capra di Alessandria con i gestori.
In particolare è risultata vincente la riduzione del corrispettivo dovuto dal Comune (i 500.000 € base di gara hanno visto un ribasso del 20%, passando a 400.000 € ), l’agevolazione per le fasce protette (è stata proposta una riduzione del 23% sulle tariffe di ingresso per ultrasessantacinquenni, diversamente abili ed alunni delle scuole cittadine) e, rispetto al progetto base di tre vasche, la realizzazione di una vasca in più all’esterno.
“L’Amministrazione ha ritenuto molto vantaggiosa l’offerta a fronte del livello qualitativo che è stato garantito – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Ettore Coppo – per quanto riguarda l’offerta del canone annuo dovuto al Comune è stato fissato in 25.000 € a partire dal 2010 e in 50.000 € a partire dal 2017, fino al termine della concessione della durata di anni 28. Con l’aggiudicazione dell’appalto prende avvio la fase concreta di realizzazione della struttura che diventerà il fiore all’occhiello di tutto il territorio provinciale e soddisferà le esigenze di diverse fasce di popolazione. Inoltre,per la prima volta, si è fatto ricorso ad una formula innovativa che vedrà pubblico (Comune e Regione) e privato (il costruttore ed il gestore) lavorare ed investire insieme per la crescita dell’offerta sportiva cittadina”.
I lavori inizieranno il prossimo settembre e avranno una durata stimata di 16 mesi: si prevede che l’impianto potrà entrare in funzione nell’estate del 2006.
Il Progetto vedrà le seguenti realizzazioni, distribuite su tre piani:
Ø Una piscina olimpionica a sei corsie, di m 12,50 x m 25, per nuoto ed attività agonistica, idonea per qualsiasi campionato in vasca corta, nuoto per il salvamento, pallanuoto maschile e femminile, nuoto sincronizzato
Ø Vasca polifunzionale di 200 m2 con idromassaggio
Ø Vasca di m 6,00 x m 4,00 per l’acquaticità e la riabilitazione
Ø Vasca esterna di 200 m2 per le attività ludiche
Ø Area ingresso, bar, ristoro, segreteria e direzioni
Al piano superiore verranno realizzate due palestre (una per attività di riscaldamento, preparazione atletica di squadre sportive, corsi di aerobica e l’altra attrezzata per pesistica e body building) e una zona relax benessere, con sauna e bagno turco e solarium esterno.
La struttura presenterà inoltre due caratteristiche fortemente innovative, come la copertura a scorrimento del tetto (tramite pannelli su rotaie, un meccanismo che consentirà di utilizzare la piscina in qualunque stagione) e il riciclo del calore (con contenimento dei consumi energetici tramite la limitazione della dispersione di calore e l’adozione di soluzioni di avanguardia per il suo recupero dagli impianti tecnici di deumidificazione e scarico, con un risparmio pari a circa l’80% dei costi degli impianti tradizionali).
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