Comunicati Stampa



A Casale Monferrato presentato il Bilancio di Mandato della Giunta Mascarino 1/4/2004
L’Amministrazione Comunale che guida la Città di Casale Monferrato, a poche settimane dalla conclusione del suo mandato amministrativo, ha presentato il Bilancio dell’attività svolta nel periodo 1999 – 2004.
È stato il Sindaco Paolo Mascarino ad illustrare alla stampa la relazione di sintesi delle iniziative messe in atto dai diversi Assessorati in questi anni.
“Sono stati anni intensi, durante i quali questo gruppo di persone che rappresenta la Giunta ha lavorato con serietà ed impegno per il raggiungimento degli obiettivi che ognuno si era prefisso. È quindi con soddisfazione che posso oggi affermare che in tutti i settori di intervento sono stati completati il 90% dei lavori programmati e che il restante 10% è in corso di realizzazione. A sostegno di questa affermazione parlano le cifre. Questa Amministrazione ha promosso, durante il suo mandato, investimenti per 85 milioni di euro: il dato è ancora più soddisfacente se paragonato con i risultati che, mediamente, raggiungevano le Giunte precedenti durante il loro mandato. Siamo infatti riusciti a promuovere il doppio della media storica di investimenti del Comune.
La continua ricerca svolta per attrarre risorse esterne sui nostri progetti e una attenta gestione delle trasformazioni patrimoniali hanno permesso di finanziare le opere pubbliche senza far ricorso al credito oneroso dei mutui e quindi con la possibilità di contenere la pressione fiscale.
Si è mantenuta l’aliquota ICI relativa all’abitazione principale entro il minimo del 4%, con l’estensione alle abitazioni principali tenute a disposizione di anziani o invalidi ricoverati in case di riposo di cura.
La tariffa della Tassa Rifiuti è stata ridotta nei casi di situazioni economico-sociali disagiate entro limiti di reddito minimi e si è mantenuta l’addIzionale IRPEF allo 0,4%.
Durante l’azione di programmazione degli investimenti tre sono stati i criteri ai quali abbiamo fatto riferimento:
- Equilibrio tra progetti strategici e manutenzione della Città, in modo da conciliare la costruzione del futuro con la tutela della qualità diffusa della vita urbana;
- Equilibrio tra i diversi settori di investimento, per assicurare un progresso omogeneo della città e affrontare i principali nodi critici del suo sviluppo;
- Equilibrio tra centro e periferia, tra concentrico e frazioni, per una crescita unitaria della città, riqualificando l’articolazione territoriale e assicurando a tutti i cittadini dei diversi quartieri la compartecipazione al progetto di sviluppo che si andava realizzando.
E’ doveroso ricordare, mentre stiamo dando conto dell’attività svolta nei cinque anni trascorsi dall’Amministrazione, il tragico evento dell’alluvione del 2000, ciò che è stato fatto per la popolazione colpita dalla tragedia e l’impegno per mettere in sicurezza il territorio: in un primo momento, infatti, ci si è dedicati con tutte le risorse umane disponibili a prestare soccorso ai cittadini colpiti, in molti rimasti senza casa e provati sul piano psicologico. Sono stati quindi coordinati i generosi aiuti forniti da ogni parte d’Italia e si è fatto in modo di garantire un supporto anche ai Comuni limitrofi, ugualmente colpiti, ma meno dotati di strutture e persone. Dopo la fase di emergenza l’attività è proseguita per ripristinare la normalità, operando su tre fronti:
-la messa in sicurezza del territorio,
-il ripristino delle opere pubbliche colpite,
-il risarcimento del danno ai privati.
Per queste opere pubbliche l’investimento effettuato è di quasi 20 milioni di Euro, mentre i contributi alla popolazione per i danni subiti è di poco inferiore ai 34 milioni di Euro
Non entro nello specifico di ogni settore di intervento, in quanto ritengo che il documento allegato sia esaustivo per i riferimenti alle diverse aree. Mi preme però ricordare che il lavoro svolto da questa “squadra” di colleghi di Giunta, unitamente a quella più ampia di tutti i Consiglieri ha tenuto sempre presente i punti di riferimento contenuti nel programma del 1999: lo sviluppo economico, produttivo, culturale e turistico di Casale e il consolidamento della solidarietà sociale e del tempo libero che già caratterizzava questa città, intervenendo anche all’interno dell’Ente per consentire al Comune di affermarsi come l’istituzione locale delle regole e delle opportunità ampiamente condivise.
Tutti i progetti scaturiti dall’azione amministrativa di questi anni hanno tenuto presente tale sfondo di riferimento ed oggi siamo in grado di confermare che non soltanto abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissi, ma abbiamo messo in atto una serie di progetti di ampio respiro che saranno in grado di sostenere e guidare lo sviluppo dei prossimi anni per Casale e il territorio.
Ogni versante è stato coinvolto: dallo sviluppo delle attività economiche alla pianificazione territoriale e urbanistica, dalle politiche sanitarie e sociali alle infrastrutture, dalla tutela e valorizzazione dell’ambiente alla sicurezza del cittadino, dalla cultura al turismo, dall’istruzione allo sport…
Nonostante tutte le difficoltà che in cinque anni si sono andate presentando in ambito nazionale nei confronti degli Enti locali, siamo concordi nel dichiarare che i risultati ottenuti sono davvero positivi .
Di questo dico grazie a tutte le persone che siedono qui con me: il loro essere al servizio della comunità e l’impegno profuso da ciascuno ci permette oggi di affermare, senza arroganza o presunzione, che siamo soddisfatti.
Un ultimo pensiero è per gli operatori dell’informazione che, con il loro costante rapporto con ciascuno di noi, hanno saputo essere il tramite di collegamento con tutta la popolazione”.
Dalla prossima settimana il Sindaco Paolo Mascarino illustrerà il Bilancio di Mandato ai cittadini casalesi, incontrando una vasta rappresentanza di associazioni (culturali, sindacali, di categoria, di volontariato, sportive), ascoltando ed accogliendo suggerimenti da cui trarrà spunti e materiali per costruire il proprio Programma di Candidato Sindaco (che sarà presentato entro la metà del mese di maggio).