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I VINCITORI DELL'OSCAR TORCHIO D'ORO
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14/7/2001
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si è concluso il concorso enologico Torchio d'oro questi i vincitori degli ambiti 'Oscar'
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Si conclude, sabato 14 luglio, a Bellinzona l'edizione 2001 del premio enologico Torchio d'oro, promosso dal Comune di Casale Monferrato.
Si è trattato di una edizione di eccezionale sia per il numero che per la qualità dei partecipanti. Erano iscritti infatti ben 58 aziende che hanno presentato un totale di 248 vini. Di questi 156 hanno superato il punteggio di 85/100 e possono fregiarsi dello storico bollino con il torchio dorato sul collo della bottiglia.
"Mi piace pensare che questo incremento della qualità sia dovuto ad un formarsi di quella 'cultura del vino' che l'amministrazione ha incoraggiato con diverse iniziative - commenta l'assessore all'agricoltura Gianni Crisafulli - In questo ultimo anno abbiamo promosso l'ingresso a Casale nelle città del vino, abbiamo partecipato con i nostri prodotti a Vinitaly, Bit, Biteg e Salone del Gusto, tutte iniziative che hanno permesso al Comune di imparare molto sulla promozione, ma soprattutto hanno fatto prendere coscienza ai nostri produttori che con la giusta mentalità abbiamo prodotti competitivi per il mercato internazionale".
Nella premiazione di Bellinzona rimanevano ancora da svelare i vincitori degli Oscar del torchio d'oro. I massimi riconoscimenti per il vini con il punteggio più alto sono andati alla azienda di Daniele Saccoletto per il Barbera e Marco Canato per il miglior Grignolino. L'ambito Oscar del Torchio d'oro per l'azienda con la media più alta per i vini presentati è andata a Le Terre di Vignale per il secondo anno consecutivo.
Menzione d'onore per la Berbera del Monferrato Barricata 1999 di ViCaRa, Barbera Monferrato non barricato 1999 di Ariotti Emilio e per il Piemonte Chardonnay, la Freisa ed il Barbera d'Asti barricato del Mongetto di Vignale.
L'Ufficio Stampa
Alberto Angelino
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