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A Casale aperte le buste per l’asta del terreno di zona San Bernardino
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25/11/2003
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Sono state aperte a Palazzo Comunale alle ore 10 di mercoledì 19 novembre le buste delle società partecipanti all’asta pubblica per l’alienazione del terreno in località San Bernardino di Casale Monferrato, con una superficie di 75.000 mq facente parte della variante 10 del Piano Regolatore Comunale e destinata all’insediamento del centro commerciale al dettaglio e servizi connessi (di tipo superiore L2).
Sono state cinque le società che hanno partecipato all’asta, che partiva da una base di 5.800.000 euro: si è aggiudicata l’area la società Nova Coop Piemonte, che ha offerto 12.000.000 di euro.
“Si tratta di un risultato eccezionale che riempie di soddisfazione l’intera Amministrazione – dichiara il Sindaco di Casale Paolo Mascarino – molti sono i progetti in via di realizzazione e il nostro impegno va in direzione di un riutilizzo opportuno di tutte le risorse utili, ivi comprese le somme ricavate da aste come quella relativa al terreno in zona San Bernardino. È importante per una città procedere e svilupparsi in sintonia con le proprie risorse. Noi ci siamo posti obiettivi concreti e fondamentali per la valorizzazione reale del grandissimo patrimonio artistico e culturale di Casale, ma anche per soddisfare le esigenze dei cittadini, che mutano nel corso degli anni: il recupero del Castello e il suo riutilizzo come polo culturale e bibliotecario, un Polo Fieristico che prende forma ogni giorno di più, le scuole nell’edificio dell’ex Piccolo Seminario, senza dimenticare infrastrutture ed ammodernamenti vari. Sono tutte opere già iniziate e operazioni come l’asta di San Bernardino, che definisco storica senza peccare di enfasi, permette al Comune di non indebitarsi e quindi di non far ricadere sui cittadini ulteriori oneri, mentre invece la Finanziaria, con una serie di nuovi provvedimenti, penalizza ancora di più gli Enti Locali. Grazie al risultato di oggi Casale avrà presto le carte in regola per diventare sempre più un punto di riferimento per tutto il territorio e sempre più competitiva con le realtà di maggior rilievo con noi confinanti”.
L’apertura delle buste e l’offerta della Nova Coop Piemonte rappresentano un notevole passo avanti: il vincitore della gara pubblica per il terreno in zona San Bernardino, come riportato nel bando di partecipazione, dovrà fra le altre cose intervenire sull’area in oggetto nel rispetto delle prescrizioni di carattere geologico allegate alla variante 10 del PRG, con il rilascio del permesso di procedere alla costruzione dell’insediamento commerciale subordinato alla stipula di una convezione che preveda la garanzia prioritaria ad assumere personale residente nel Comune di Casale e a favorire la vendita (o la locazione) degli spazi commerciali in “galleria” agli operatori commerciali residenti o operanti in Casale.
“Si tratta dell’intervento più importante per Casale di questi ultimi dieci anni - sottolinea l’Assessore all’Urbanistica e al Patrimonio Luigi Merlo - sia per l’ampiezza della progettualità che per le opportunità offerte agli operatori commerciali. Abbiamo compiuto il primo passo concreto nella lunga strada della politica dei reinvestimenti, con benefici che andranno ad interessare la grande, la media e la piccola distribuzione, un’occasione di sviluppare la rete commerciale e distributiva e di offrire sempre maggiori servizi agli utenti. L’attenzione all’ammodernamento della rete commerciale della città ha visto proprio in questi giorni l’avvio del percorso dello stralcio e della redazione del Piano Commerciale, che getta le basi per uno sviluppo che Casale attendeva con costanza da anni, una grande opportunità di guardare al futuro e allo sviluppo delle imprese, donando a tutta Casale ulteriore forza e competitività”.
La realizzazione in zona San Bernardino di un grande centro commerciale sarà affiancata dal rilancio dell’offerta commerciale del centro storico casalese, come dichiara l’Assessore al Commercio Gianni Crisafulli: “parte proprio in questi giorni una prima fase realizzativa del Progetto di qualificazione urbana indirizzata allo sviluppo del tessuto commerciale e centro commerciale naturale del centro storico di Casale: la ditta incaricata sottoporrà ai commercianti delle vie centrali un questionario (sugli esercizi, sugli interventi ed investimenti realizzati, sulla clientela, sulle manifestazioni organizzate nel centro storico dal Comune…), volto a stabilire alcuni punti fermi su cui lavorare insieme agli esercenti tutti per il rilancio dell’offerta commerciale globale di Casale, con l’obiettivo di lavorare in maniera concreta e partecipata alla qualità degli esercizi e dei servizi pubblici cittadini collegati”.
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