Comunicati Stampa



Concerto al Municipale di Casale per i premi San Vas 2003 3/11/2003
Si terrà al Teatro Municipale in Piazza Castello a Casale Monferrato lunedì 10 novembre alle ore 21 la 20a edizione del Premio “San Vas”, organizzato dall’Arciconfraternita di Sant’Evasio e dalla Pro Loco di Casale in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura cittadino: alla cerimonia seguirà il tradizionale concerto, che quest’anno vedrà eseguite musiche dell’illustre compositore Giulio Castagnoli.
L’Orchestra dell’Accademia “Stefano Tempia” di Torino diretta da Massimo Peiretti, con i solisti Francesco Cipolletta e Silvia Sandrone e con la collaborazione di Compositori Associati – Torino eseguirà, oltre alle musiche di Giulio Castagnoli, brani di Fryederyck Chopin e Ney Rosauro.
L’esecuzione della serata sarà un degno tributo di Casale ai premiati con il “San Vas 2003”: anche quest’anno Casale premia i suoi nomi più prestigiosi e meritevoli, come Sua Eminenza Severino Poletto Cardinale di Torino, il dottor Piercamillo Davigo Consigliere Corte d’Appello di Milano, il Comando dei Vigili del Fuoco di Casale, l’imprenditore Giuseppe Gaiero, il signor Pietro Albano maestro nell’arte del ferro battuto, la Signora Maria Palica, il signor Domenico La Mantia, il signor Luciano Emanuel, il signor Piero Leporati e il signor Franco Porro.
Di particolare lustro per il concerto di lunedì 10 novembre l’esecuzione del Concerto per pianoforte ed orchestra di Giulio Castagnoli, compositore di fama internazionale (ha studiato con Maria Golia, Gilberto Bosco, Brian Ferneyhough e quindi con Franco Donatoni all’Accademia di Santa Cecilia di Roma) che divide la sua vita fra Casale e Berlino, dove viene ripetutamente invitato come maestro dal Senato cittadino. Le sue musiche vengono eseguite dalle più prestigiose orchestre di tutto il mondo e l’Accademia di Santa Cecilia ha nella passata stagione suonato il suo Concerto per violoncello e doppia orchestra commissionatogli da Luciano Berio. Il Concerto per pianoforte e orchestra in programma a Casale. Il concerto per pianoforte in programma a Casale è un’ulteriore tappa di un cammino alla ricerca delle origini, dettato dall’esigenza di radicare la musica d’oggi sul terreno vivo della tradizione: Castagnoli si spinge fino al recupero del diatonismo, seppur impiegato con nuove potenzialità espressive e volge la sua attenzione alla tradizione popolare che, attraverso il filtro dei grandi maestri, viene rivista alla luce della tradizione colta della musica scritta, patrimonio esclusivo della nostra cultura musicale. Il primo tempo trae ispirazione da un canto di tradizione rumena (una Colinda) raccolto da Béla Bartók, con tema popolare che viene esposto dapprima al pianoforte e poi costantemente variato; il secondo tempo mette in musica lo Haiku del poeta Carlo Cignetti: “e si mischiano diamanti/ di amanti/ antichissimi” e la Toccata finale echeggia un canto di tradizione yiddish messo in musica da Ravel, con l’apparizione improvvisa, quasi felliniana, di una grancassa di strada.


Programma della serata:
Ney Rosauro (1952)
Recitativo - Allegro
per vibrafono e orchestra

Giulio Castagnoli (1958)
Concerto per pianoforte e orchestra
I - Colinda (Mosso)
II - Canto ( Fließend - Adagio)
III - Toccata: Die alte Frägte (Mosso - Tempo II più lento - Tempo I )

Fryderyck Chopin (1810—1849)
Scherzo in si bemolle minore op.31 n.2
per pianoforte solo