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Casale si fa bella: via Benvenuto Sangiorgio si rifà il porfido
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22/10/2003
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Prosegue il piano di riqualificazione ed abbellimento del centro storico casalese.
La Giunta Comunale di Casale ha infatti approvato nel corso dell’ultima seduta il progetto definitivo esecutivo per i lavori di rifacimento e ripristino della pavimentazione carrabile e pedonabile di Via Benvenuto Sangiorgio, nel cuore del centro storico cittadino.
Il costo totale del progetto sarà di circa 315.000 €.
I lavori interesseranno l’intera sede stradale di Via Benvenuto Sangiorgio, a partire da Via Mameli fino all’intersezione con piazza Cesare Battisti angolo via Pinelli e comprenderà il rifacimento della pavimentazione anche in vicolo Denigris, lungo il lato nord della via principale: si procederà alla messa in posa di cubetti di porfido e di lastre di sienite per delimitare le cunette destinate ad essere sollecitate dal traffico automobilistico.
“Si tratta di un intervento importante – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Ettore Coppo – deciso dall’Amministrazione dopo un’attenta valutazione del ruolo assunto da Via Sangiorgio nel tessuto commerciale cittadino: da diverso tempo la via si trova ad essere parte attiva di quel centro commerciale a cielo aperto anima del centro storico casalese. L’intervento prosegue un’attività condotta negli ultimi anni e che ha interessato diverse vie come Via Roma, Via Saffi, Via Cavour, Via Lanza e Piazza Mazzini, ora completamente rifatte e rese ancora più accoglienti per i cittadini e per i proprietari di attività commerciali di qualità che sono ormai punti di riferimento non solo per i Casalesi. I lavori già ora in corso di realizzazione e quelli in fase d’avvio in Via Benvenuto Sangiorgio comporteranno alcuni prevedibili disagi ai residenti e ai commercianti, ma sono certo che tutti comprenderanno quanto sia transitoria tale situazione, soprattutto considerando i vantaggi che arrecherà all’immagine della città e alla vita economica stessa, nonché alla vivibilità di una cittadina che vuole continuare a fare dell’accoglienza turistica un suo punto di forza”.
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