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Sindaci uniti e preoccupati per la centrale a Morano
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17/9/2003
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Sindaci riuniti in Sala Giunta a Casale Monferrato per discutere della centrale termoelettrica che dovrebbe sorgere a Morano Po.
La riunione, convocata dal Sindaco di Casale Paolo Mascarino e dall’Assessore all’Ambiente Riccardo Revello, aveva lo scopo di trovare un’espressione adeguata alla forte preoccupazione espressa più volte dai primi cittadini della zona in merito alla proposta fatta dalla Società Morano Energia per la costruzione di una centrale da 800 megawatt che dovrebbe sorgere a Morano.
Erano presenti alla riunione, oltre a Mascarino e Revello, Dario Zocco del Parco Fluviale del Po, il Sindaco di Rive Luisella Terrone, il Sindaco di Costanzana Walter Leone, il Sindaco di Pertengo Alfredo Vercellotti, il Vicesindaco di Pontestura Giacomo Patrucco, il Sindaco di Villanova Mauro Cabiati, il Vicesindaco di Coniolo Giovanni Spinoglio e il Sindaco di Trino Giovanni Ravasenga.
Tutti i Comuni hanno espresso la loro perplessità per l’impatto ambientale che avrebbe la nuova centrale termoelettrica, su un territorio già profondamente colpito da calamità come l’amianto e le alluvioni.
In modo particolare i Sindaci di Trino e di Casale hanno dato voce alla “grande preoccupazione per il progetto. Il Comune di Casale - dichiara il Sindaco Paolo Mascarino – incaricherà un tecnico per la lettura di tutti i documenti del progetto per capire i reali aspetti di inquinamento. Un territorio che sta rilanciando il turismo e il suo sviluppo non potrà sopportare l’impatto previsto di rumore, calore e quant’altro. Bisognerà intervenire anche in Regione in sede di programmazione delle istallazioni sul territorio”.
Fra i rischi evidenziati si temono in modo particolare, oltre alle emissioni in atmosfera, calore e rumore, che verrebbero ad insistere sulle aree dei comuni confinanti con Morano. “ Casale,inoltre, rappresenta una zona che l’ARPA di Torino nel corso dell’ultima Conferenza dei Servizi ha già indicato come interessata da polveri i cui valori già sono oltre i limiti delle normative vigenti”, come ha sottolineato l’Assessore Riccardo Revello.
Il prossimo 24 settembre avrà luogo a Morano una conferenza dei servizi sull’argomento, al termine della quale verrà anche effettuato un sopralluogo nell’area dove è prevista la costruzione della centrale.
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