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Raddoppia il Museo Civico di Casale Monferrato
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21/2/2003
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Verrà inaugurato a fine maggio il nuovo allestimento delle sale del Museo Civico di Casale Monferrato, che prevede un ampliamento di 400 mq per la superficie espositiva della Pinacoteca.
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Martedì 18 febbraio l’Assessore ai Lavori Pubblici Ettore Coppo, accompagnato dalla Dott.ssa Germana Mazza Responsabile del Museo Civico, ha compiuto un sopralluogo, per constatare di persona lo stato di avanzamento dei lavori. I lavori architettonici nelle sale sono oramai in dirittura d’arrivo e a partire da metà marzo si procederà al nuovo allestimento: l’intervento è co-finanziato dalla Regione Piemonte e dal Comune di Casale e il costo complessivo sarà di circa 377.000 €, di cui circa 82.600 € per l’allestimento. Il progettista architettonico è l’arch. Giorgio Rayneri mentre dell’allestimento museale è stato incaricato l’arch. Teresa Rossi. “In questi anni – ha dichiarato l’Assessore Ettore Coppo – si sono raddoppiati gli spazi originali e lo slogan scelto per pubblicizzare l’apertura a fine maggio sarà proprio “Il Museo raddoppia”. I lavori dal punto di vista edilizio sono a buon punto e, come appurato nel sopralluogo effettuato, contiamo siano conclusi a metà marzo. Subito dopo partiremo con l’appalto degli arredi e per la prossima estate i Casalesi potranno visitare le collezioni in tutto il loro splendore, apprezzando sia opere già note sia opere che vengono esposte al pubblico per la prima volta. L’amministrazione ha ritenuto doveroso compiere questo investimento sul patrimonio culturale e storico della città, un bene di valore incalcolabile che troverà così una degna sede ”. Nato con l’apertura della “Sala delle Lunette” nel 1989, il Museo Civico di Casale vede nell’aprile del 1995 l’inaugurazione della Pinacoteca al primo piano e della Gipsoteca a piano terra, su circa 600 mq espositivi; nel 1999 viene inaugurata, nel seminterrato, la Sala Archeologica e nel 2001 la V sala, che con la Gipsoteca raggiunge i 450 mq di esposizione: con l’ampliamento in corso nel maggio 2003 si aggiungeranno altri 400 mq, che confermeranno il Museo Civico di Casale come uno degli allestimenti più importanti della Provincia e di maggior rilievo in tutto il Piemonte. Il nuovo allestimento vedrà la riorganizzazione delle opere già esposte e la messa in opera di 18 nuovi ambienti: saranno esposti dipinti di un arco temporale compreso fra fine ‘300 e inizio ‘900, ripartiti in un percorso cronologico, e alle sculture sarà dedicata un’intera galleria. Ci sarà anche uno spazio tematico per le tele del ‘700, una sala video con informazioni generali sulla città e sul Museo, una sala dedicata al Complesso di Santa Croce, un’altra riservata a un polittico spagnolo di fine ‘300; il loggiato verrà riservato alle sculture e ai bassorilievi del ‘400 e del ‘500 mai esposti prima. Una delle sale più prestigiose ospiterà uno stendardo per la Confraternita della Misericordia di Casale, risalente a fine ‘400 ed attribuito a Martino Spanzotti, il più importante pittore piemontese del tempo. Seguiranno quindi la Sala del Moncalvo e dei moncalveschi, la Sala dei Caravaggeschi, la Galleria del ‘600, la Sala del Guala, la Sala del Risorgimento e la Galleria dell’800, mentre la Sala delle Lunette conterrà il grande dipinto del Moncalvo”Gesù nel deserto nutrito dagli Angeli”.
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