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Grande Prosa - 'Liolà' al Teatro Municipale
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4/12/2006
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Martedì 5 e mercoledì 6 con Gianfranco Jannuzzo e Milena Miconi
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LIOLÀ di Luigi Pirandello con Gianfranco Jannuzzo e Manuela Arcuri regia Gigi Proietti POLITEAMA Srl – PREMIERE Srl – THE DREAMERS
Liolà, commedia d’ambiente siciliano, narra di un dongiovanni campagnolo, che con il suo comportamento mette allegramente a soqquadro il microcosmo in cui vive. Egli è immune dalla brama di benessere materiale che assilla la società dell’epoca. Una società di tipo verghiano per gli interessi da cui è dominata, nonché per la corale partecipazione agli avvenimenti. Tutta pirandelliana è però la conclusione che balena con chiarezza: il trasgressore delle regole è l’unico veramente buono e generoso, gli altri sono interessati, egoisti e gretti. Tuzza, incinta di Liolà suggerisce allo Zio Simone di attribuirsi la paternità del figlio che ha in grembo, mettendo così a tacere le male lingue. In questo modo Tuzza pensa di assicurarsi l’avvenire e di vendicarsi non solo di Liolà, ma anche di Mita che ha sposato il vecchio benestante, creandosi una posizione alla quale lei stessa aspirava. Il piano è ben congegnato, la povera Mita è malmenata e cacciata di casa dal marito. Liolà la salva mettendola incinta, e il vecchio Zio Simone se la riprende in casa, preferendo questa paternità a quella illegale procuratagli dalla Tuzza. Senza rendersene conto un senso di giustizia lo spinge a ristabilire la situazione a favore di chi era stata danneggiata ingiustamente, e contro chi ha usato la malizia e la frode. Proprio in questa inconsapevole innocenza è la sua gioia di vivere. Liolà è una delle commedie più amate da Pirandello che affermava fosse, dopo Il fu Mattia Pascal, la cosa a cui teneva di più. Al figlio Stefano racconta: “Il protagonista è un contadino poeta, ebbro di sole, e tutta la commedia è piena di canti e di sole. E’ così gioconda, che non pare opera mia”. Portare in scena Liolà è stato un progetto a lungo accarezzato da Gianfranco Jannuzzo che ora si concretizza al meglio con la preziosa collaborazione registica di Gigi Proietti. Un’amicizia e un’intesa, quella tra i due attori, che risale ai tempi della scuola di teatro diretta da Proietti dalla quale l’attore siciliano proviene. Gianfranco Jannuzzo nei panni di Liolà saprà mettere al servizio del personaggio la sua generosa verve e la sua naturale esuberanza artistica. Accanto a lui Manuela Arcuri, attrice dal volto e dal temperamento mediterranei, incarnerà la moglie Mita.
Info e biglietti: Ufficio Teatro Municipale Piazza Castello, 9 0142.444.314 0142.755.64 teatro@comune.casale-monferrato.al.it
I biglietti sono disponibili anche presso l'agenzia viaggi Happy Tour - Sassone di via Saffi, 11 - Tel. 0142.45.26.41
La biglietteria del Teatro Municipale aprirà, nelle sere degli spettacoli, a partire dalle ore 19,00.
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