La Bacheca


ACQUARELLANDO 9/5/2006
Il 17 maggio a Casale giornata di educazione all’utilizzo consapevole dell’acqua
“Acquerellando”, giornata dedicata all’uso consapevole dell’acqua promossa dall’Autorità d’Ambito n° 2 del Piemonte si svolgerà a Casale Monferrato il 17 maggio prossimo, al salone Tartara, in Piazza Castello.
Parteciperanno all’evento 123 alunni frequentanti le scuole primarie casalesi Bistolfi, San Germano, Martiri della Libertà, G. Emanuel e San Paolo, che saranno accompagnati dai loro insegnanti.
“Uno dei compiti che l’ATO 2 Piemonte si propone con maggiore impegno è proprio quello di educare al valore dell’acqua come bene comune e pertanto è necessario coinvolgere tutti al suo uso corretto - dichiara il Vicepresidente ATO 2 Mauro Oglietti, che per il Comune di Casale è Assessore con delega ai rapporti con l’AMC - Partire dai bambini in questa azione di sensibilizzazione è per noi fondamentale, in quanto significa investire sulle nuove generazioni, facendo crescere, attraverso loro, la consapevolezza del patrimonio idrico, che potrà sicuramente essere trasmessa a tutta la famiglia. L'acqua rappresenta sulla terra l'elemento fondamentale per la vita di tutte le specie viventi, ma l’uso indiscriminato della risorsa idrica e l'inquinamento dei corsi d’acqua hanno fatto dell'acqua dolce una risorsa sempre più "rara". La giornata vuole portare a conoscenza dei partecipanti il valore e l’importanza della gestione dell’acqua potabile”.
I bambini delle scuole primarie casalesi saranno guidati in un’esperienza diversa dalle consuetudini dell’ambiente scolastico con strumenti, dai giochi agli esercizi pratici, che comprendono sia il livello corporeo che conoscitivo. Il progetto vuole coinvolgere sia gli insegnanti che gli alunni in attività che li vedano protagonisti nell’uso corretto e rispettoso dell’acqua potabile e offrire alle scolaresche una supporto educativo per proseguire anche in classe il discorso di sensibilizzazione sull’uso dell’acqua potabile.
Uno degli obiettivi principali della giornata è inoltre diffondere informazioni su che cos’è l’ATO n.2 Piemonte, rivolgendosi in particolar modo ai bambini che saranno i consumatori di domani. Per questa fascia d’età è infatti molto importante acquisire esperienze pratiche per capire in che modo l’acqua arriva nelle nostre case, sensibilizzando così nei confronti degli sprechi dell’acqua e avviare a un consumo intelligente della stessa.
Il programma della giornata del 17 maggio è molto intenso.
Gli alunni delle scuole che hanno aderito si ritroveranno nel Salone Tartara alle 9,30, dove saranno suddivisi in 8 squadre. Dalle 10 fino al pomeriggio le diverse squadre, a rotazione, visteranno lo stand METEO, lo stand NATURA, lo stand GIOCO e lo stand ACQUEDOTTO, partecipando a coinvolgenti momenti di giochi di movimento e di attività scientifico-didattiche.
Alle 15,30 le attività sui concluderanno con le premiazioni.
La giornata fa parte di un ampio progetto che comprende quattro appuntamenti che si stanno sviluppando durante il mese di maggio nelle principali città del territorio di competenza ATO (Biella, Casale, Varallo e Vercelli).
“Riconoscere l’acqua come bene comune, un diritto universale che purtroppo non è ancora a disposizione degli abitanti di tutto il pianeta, significa far consolidare, fin dalla più giovane età, la consapevolezza ad un uso responsabile e parsimonioso di questo elemento fondamentale per la vita - conclude il Vicepresidente Oglietti - Un diritto, quindi, che si fa anche dovere, quello di evitare sprechi e usi impropri dell’acqua potabile. Un territorio come il nostro ha vissuto nei decenni scorsi un brutto momento che molti ricordano ancora con apprensione, quando l’uso indiscriminato di sostanze chimiche utilizzate in agricoltura provocò l’inquinamento delle falde e creò un danno generale. Grazie a ciò che è avvenuto da allora ad oggi, all’adesione di Casale all’ATO 2, all’opera costante svolta da AMC che gestisce il nostro acquedotto, possiamo oggi vantare acqua potabile di altissima qualità. Per questo dobbiamo mantenere e far crescere fra i nostri cittadini la consapevolezza del suo uso corretto.”